Avevo un paio di pantaloni rossi e larghi e un a camicia celeste
Avevo i capelli cortissimi e con le meches
avevo gli addominali e ballavo
Avevo un diario e un cellulare giallo
Sognavo una famiglia numerosa
Scorrazzavo su un Si nero che chiamavo William e poi una y blu di nome Camilla
Tornavo da scuola alle 13.30 e alle 14.30 ero già al telefono con la Mariachiara (che era successo di così importante in quell'ora visto che eravamo in classe insieme?)
Si usciva di sera solo il Sabato e poi anche il Venerdì e piano piano anche la Domenica sera e il Mercoledì per il cinema
Di quando al Prato c'era il Garten dove cantavamo tantissimo e ci chiamavano le Spice girls perché eravamo 4 una bionda due more e una rossa (tinta)
Ero giovane tra i 16 e i 20 anni e tutto mi sembrava in discesa e di quanto mi sento giovane e piena di possibilità anche adesso che di anni ne ho 40.
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giovedì 19 settembre 2019
Di quando...
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venerdì 31 maggio 2019
*Appuntamento per capelli (colore) e mani oggi a pranzo
*Stasera cena con le mamme dell'asilo
*C'è il sole e fa caldo
*E' Venerdì!!!
*Matteo è a casa perché da ieri gli fa male una coscia, credo e spero che sia acido lattico o semplicemente un dolore muscolare dato da stanchezza
*E' Venerdì!!
*Mia mamma è a casa con tutti e 3 e per ora tutto bene
*Abbiamo passato un mercoledì sera carinissimo a guardare il Tato giocare a calcetto con i miei vecchi amici, e poi abbiamo mangiato una pizza tutti insieme!
Io avevo portato Matteo che ha giocato piu' di un'ora con tutte le varie squadre (è per quello che penso sia acido lattico il dolore della coscia) col pallone duro era felicissimo.
Abbiamo finito tardissimo tra chiacchiere e pizza.
Purtroppo ieri non ho potuto tenerlo a casa, e mi è dispiaciuto tanto perché era veramente stanco.
Spero che si riprenda per stasera che uscirebbero anche i babbi ai gonfiabili, poi domani mattina abbiamo anche piscina
*E' Venerdì!!!
*Continuo a non dormire bene la notte, i motivi li so tutti, e va bene così.
*Buon fine settimana!!
*Stasera cena con le mamme dell'asilo
*C'è il sole e fa caldo
*E' Venerdì!!!
*Matteo è a casa perché da ieri gli fa male una coscia, credo e spero che sia acido lattico o semplicemente un dolore muscolare dato da stanchezza
*E' Venerdì!!
*Mia mamma è a casa con tutti e 3 e per ora tutto bene
*Abbiamo passato un mercoledì sera carinissimo a guardare il Tato giocare a calcetto con i miei vecchi amici, e poi abbiamo mangiato una pizza tutti insieme!
Io avevo portato Matteo che ha giocato piu' di un'ora con tutte le varie squadre (è per quello che penso sia acido lattico il dolore della coscia) col pallone duro era felicissimo.
Abbiamo finito tardissimo tra chiacchiere e pizza.
Purtroppo ieri non ho potuto tenerlo a casa, e mi è dispiaciuto tanto perché era veramente stanco.
Spero che si riprenda per stasera che uscirebbero anche i babbi ai gonfiabili, poi domani mattina abbiamo anche piscina
*E' Venerdì!!!
*Continuo a non dormire bene la notte, i motivi li so tutti, e va bene così.
*Buon fine settimana!!
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venerdì 10 maggio 2019
Di quando ho letto gli sms del Tato, eravamo ancora fidanzati, e ho trovato un messaggio strano...
Mi sono ingelosita e arrabbiata, e poi ho scoperto che era un mio messaggio col cellulare della ditta...Di quanto sono stordita, e ho fatto una figura cacina...Non ricordo nemmeno perché avevo il cellulare del Tato...all'epoca poi c'erano solo sms sul cellulare niente wa niente fb insomma niente connessione...Ogni tanto mi prende in giro ancora per questa storia!
Tutto questo mi è tornato in mente perché su fb su un gruppo chiedevano se avendo a disposizione il cellulare del partner si cedeva alla tentazione di leggere i messaggi.
Noi ci scambiamo i cellulari senza problemi, non ci leggiamo le conversazioni a meno che noi sia l'altro a chiederlo.
Settimana scorsa per esempio un mio ex svuotando casa dei suoi ha trovati vecchi biglietti e foto e me li ha girati su wa, e gli ho detto guarda che mi ha mandato ex!
Il Tato dimentica il cellulare a casa spesso...Ma di normale non ci guardo...E' anche vero che non siamo in crisi e mi fido...Probabilmente avessi qualche sospetto o dubbio non esiterei...Non nasconderei la testa sotto la sabbia, vorrei sapere...almeno per ora la penso così!
Voi sbirciate il cellulare di chi vi sta intorno?
Buon we!
Mi sono ingelosita e arrabbiata, e poi ho scoperto che era un mio messaggio col cellulare della ditta...Di quanto sono stordita, e ho fatto una figura cacina...Non ricordo nemmeno perché avevo il cellulare del Tato...all'epoca poi c'erano solo sms sul cellulare niente wa niente fb insomma niente connessione...Ogni tanto mi prende in giro ancora per questa storia!
Tutto questo mi è tornato in mente perché su fb su un gruppo chiedevano se avendo a disposizione il cellulare del partner si cedeva alla tentazione di leggere i messaggi.
Noi ci scambiamo i cellulari senza problemi, non ci leggiamo le conversazioni a meno che noi sia l'altro a chiederlo.
Settimana scorsa per esempio un mio ex svuotando casa dei suoi ha trovati vecchi biglietti e foto e me li ha girati su wa, e gli ho detto guarda che mi ha mandato ex!
Il Tato dimentica il cellulare a casa spesso...Ma di normale non ci guardo...E' anche vero che non siamo in crisi e mi fido...Probabilmente avessi qualche sospetto o dubbio non esiterei...Non nasconderei la testa sotto la sabbia, vorrei sapere...almeno per ora la penso così!
Voi sbirciate il cellulare di chi vi sta intorno?
Buon we!
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giovedì 13 dicembre 2018
post sconclusionato perchè quello che è successo è terribile e asurdo
E chiunque abbia paragonato i testi degli articolo 31 con quelli di Sferaebasta (non sapevo nemmeno che esistesse, si scrive così!?!?) forse non li ha letti bene...
Io sono per la libertà di espressione sempre, non giudico chi ha mandato o accompagnato i figli a vedere/ascoltare un simile personaggio...A me all'epoca fu vietato di andare in una famosa discoteca di Firenze per sentire Gianluca Grignani ed avevo 17 anni.
Qualche no l'ho subito, con i miei ci ho litigato, mia mamma non era "la mia amica" era mia mamma, avevo degli orari da rispettare, poi ci sono stati tanti si, qualcosa fatta anche di nascosto, e piu' o meno eravamo tutti nella stessa situazione, genitori piu' permissivi su alcune cose/situazioni, altri piu' permissivi su altre e siamo ancora tutti qua.
Non sono di quelle era meglio prima etc. però quello che mi auguro di poter dare tutto ai miei figli, ma soprattutto vorrei insegnargli che non sempre si puo' e si deve avere tutto e subito, vorrei essere forte e decisa nei miei no, certo poi vorrei che ascoltasse della bella musica, ma questo mi rendo conto, che non sarà facile.
Insomma la tragedia di questi giorni non è colpa del cantante, né dei suoi testi, e che ancora si recrimini su questo mi fa spavento perché come al solito nessuno vuole assumersi la responsabilità di scelte, leggi e norme di sicurezza non rispettate.
Io sono per la libertà di espressione sempre, non giudico chi ha mandato o accompagnato i figli a vedere/ascoltare un simile personaggio...A me all'epoca fu vietato di andare in una famosa discoteca di Firenze per sentire Gianluca Grignani ed avevo 17 anni.
Qualche no l'ho subito, con i miei ci ho litigato, mia mamma non era "la mia amica" era mia mamma, avevo degli orari da rispettare, poi ci sono stati tanti si, qualcosa fatta anche di nascosto, e piu' o meno eravamo tutti nella stessa situazione, genitori piu' permissivi su alcune cose/situazioni, altri piu' permissivi su altre e siamo ancora tutti qua.
Non sono di quelle era meglio prima etc. però quello che mi auguro di poter dare tutto ai miei figli, ma soprattutto vorrei insegnargli che non sempre si puo' e si deve avere tutto e subito, vorrei essere forte e decisa nei miei no, certo poi vorrei che ascoltasse della bella musica, ma questo mi rendo conto, che non sarà facile.
Insomma la tragedia di questi giorni non è colpa del cantante, né dei suoi testi, e che ancora si recrimini su questo mi fa spavento perché come al solito nessuno vuole assumersi la responsabilità di scelte, leggi e norme di sicurezza non rispettate.
martedì 7 agosto 2018
Leggo che in una località di mare ligure una gelateria ha esposto un cartello con scritto "i no vax non sono graditi"...A me sembra di tornare indietro di non troppo tempo fa, anche se io quella storia l'ho letta solo sui libri, film per fortuna, e da qualche racconto di nonni e parenti piu' vecchi..Il padre di mio zio si è salvato in un pomeriggio del '44 perché biondo e con gli occhi azzurri...E questa situazione a me spaventa, io sono a favore dei vaccini, non lascerei in mare "quegli stranieri" che affrontano il viaggio preferendo morire che rimanere dove sono, sono per la tolleranza e il rispetto di tutti...Poi ci sono delle regole e delle leggi che vanno rispettate...Ma quando ci si fa la guerra in un condominio per un barbecue di troppo di cosa mi stupisco ancora?!?!!?
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martedì 24 luglio 2018
Di libri
Su fb sono stata iscritta a un gruppo di "lettori" che consigliano, chiedono consigli, suggeriscono titoli e autori recensiscono libri.
Ieri sera mi sono imbattuta in una discussione.
Una mamma chiedeva se After (che io non conosco) era un libro adatto alla figlia tredicenne.
I miei non hanno mai letto, un po' di piu' mio padre in ferie, ma niente di particolare, quella appassionata di libri sono sempre stata solo io in famiglia.
E quindi i miei non si sono mai interessati di cosa leggessi, se facessi i compiti e/o come li avevo fatti.
Con la mia amica vicina di casa ci siamo lette di nascosto "il diario di Laura Palmer" del fratello maggiore di lei piu' o meno a 13 anni, ci annotavamo la pagina a cui eravamo arrivate su un quaderno per non lasciare tracce e all'epoca ci sembro' molto spinto.
Ma niente di traumatico. E comunque non sognavamo un tipo violento, io sono sempre stata innamorata di Terence (candy Candy) o di Dylan (Beverly Hills) belli e complicati, ma che appena si innamoravano diventavano dolci e avrebbero fatto qualsiasi cosa per l'amata.
Questo After dev'essere una specie di 50 sfumature per adolescenti, (non ho letto nemmeno le sfumature), quindi in teoria non lo consiglierei ad una ragazzina, ma si sa piu' una cosa è proibita...Ma le adolescenti non sognano piu' Step? O i vampiri e licantropi!??!!?
Ieri sera mi sono imbattuta in una discussione.
Una mamma chiedeva se After (che io non conosco) era un libro adatto alla figlia tredicenne.
I miei non hanno mai letto, un po' di piu' mio padre in ferie, ma niente di particolare, quella appassionata di libri sono sempre stata solo io in famiglia.
E quindi i miei non si sono mai interessati di cosa leggessi, se facessi i compiti e/o come li avevo fatti.
Con la mia amica vicina di casa ci siamo lette di nascosto "il diario di Laura Palmer" del fratello maggiore di lei piu' o meno a 13 anni, ci annotavamo la pagina a cui eravamo arrivate su un quaderno per non lasciare tracce e all'epoca ci sembro' molto spinto.
Ma niente di traumatico. E comunque non sognavamo un tipo violento, io sono sempre stata innamorata di Terence (candy Candy) o di Dylan (Beverly Hills) belli e complicati, ma che appena si innamoravano diventavano dolci e avrebbero fatto qualsiasi cosa per l'amata.
Questo After dev'essere una specie di 50 sfumature per adolescenti, (non ho letto nemmeno le sfumature), quindi in teoria non lo consiglierei ad una ragazzina, ma si sa piu' una cosa è proibita...Ma le adolescenti non sognano piu' Step? O i vampiri e licantropi!??!!?
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martedì 10 luglio 2018
Grazie raiplay
Aspettando di vedere le ultime puntate della terza stagione di "Tutto puo' succedere" non so se perché ci sono i mondiali sulle reti mediaset , o se per per quale altro motivo fatto sta che su Rai play c'è una selezione di film italiani interessanti.
Mi sono già vista "Caterina và in città", in 3 volte ovviamente.
Lo avevo visto appena uscito, nel lontano 2003.
Questa la trama presa da Wikipedia
Caterina lacovoni è una timida ed ingenua adolescente, che vive a Montalto di Castro. Suo padre Giancarlo insegna ragioneria alle superiori, mentre sua madre, Agata, fa la casalinga. Il padre però, decide di chiedere il trasferimento a Roma. Pochi giorni prima che inizi la scuola Caterina si trasferisce quindi con la sua famiglia a Roma nella casa dei suoi defunti nonni paterni, abitata soltanto da un'anziana zia di suo padre di nome Adelina e dalla sua badante. In questa grande città Caterina, frequenta la terza media nella scuola che il padre frequentò 30 anni prima.
La classe dove viene inserita è spaccata a metà: da una parte ragazzi che simpatizzano per la sinistra, capeggiati da Margherita, dall'altra un gruppo di ragazze che simpatizzano per la destra, che hanno come leader Daniela, figlia di un parlamentare di Alleanza Nazionale. Caterina, che viene a contatto con delle ideologie che prima non aveva neanche sentito nominare[2], vive una forte amicizia con Margherita, che termina quando il padre le scopre a ubriacarsi e a farsi tatuaggi. Dopo un periodo di smarrimento Caterina, quasi senza accorgersene, passa nel mondo di Daniela, il mondo delle feste e del lusso. Per Caterina nascono così anche i primi amori: prima un cugino snob di Daniela, con cui si lascia quando la madre di lui, con una scusa, fa allontanare suo figlio da Caterina, poi Edward, ragazzo australiano che abita nell'appartamento di fronte al suo.
Caterina, però, rompe anche col mondo di Daniela quando sente lei e le sue amiche che la considerano una "sfigata" per essersi lasciata col cugino di Daniela, e di essere all'antica. A causa di questa vicenda durante l'ora di educazione fisica, avviene una piccola rissa tra Caterina e Daniela, nella quale si immischierà anche Margherita per difendere Caterina. Caterina perciò scappa e viene cercata dalla polizia. Torna spontaneamente a casa, dopo aver conosciuto finalmente il ragazzo australiano. Intanto Giancarlo, deluso dal mondo in cui vive e dal fallimento dei suoi tentativi di pubblicare dei romanzi erotici (ignorati anche dalla madre di Margherita che fa l'editor e che avrebbe potuto aiutarlo), crede di scoprire che la moglie lo tradisce con l'amico d'infanzia, e scappa in moto senza più dare sue notizie. Alla fine dell'anno, Caterina passa gli esami di terza media e parte in vacanza con la madre dopo aver salutato Edward con un bacio d'addio (lui sarebbe tornato in Australia con la madre per riconciliarsi al padre) e qualche anno dopo lei corona il suo grande sogno: entrare al Conservatorio.
La sensazione è rimasta la stessa di allora, angoscia e tristezza, per questa ragazzina sola...Spaesata nella grande città.
A me nonostante tutto è piaciuto e se vi capita guardatelo o riguardatelo a distanza di tanti anni è ancora molto attuale
Mi sono già vista "Caterina và in città", in 3 volte ovviamente.
Lo avevo visto appena uscito, nel lontano 2003.
Questa la trama presa da Wikipedia
Caterina lacovoni è una timida ed ingenua adolescente, che vive a Montalto di Castro. Suo padre Giancarlo insegna ragioneria alle superiori, mentre sua madre, Agata, fa la casalinga. Il padre però, decide di chiedere il trasferimento a Roma. Pochi giorni prima che inizi la scuola Caterina si trasferisce quindi con la sua famiglia a Roma nella casa dei suoi defunti nonni paterni, abitata soltanto da un'anziana zia di suo padre di nome Adelina e dalla sua badante. In questa grande città Caterina, frequenta la terza media nella scuola che il padre frequentò 30 anni prima.
La classe dove viene inserita è spaccata a metà: da una parte ragazzi che simpatizzano per la sinistra, capeggiati da Margherita, dall'altra un gruppo di ragazze che simpatizzano per la destra, che hanno come leader Daniela, figlia di un parlamentare di Alleanza Nazionale. Caterina, che viene a contatto con delle ideologie che prima non aveva neanche sentito nominare[2], vive una forte amicizia con Margherita, che termina quando il padre le scopre a ubriacarsi e a farsi tatuaggi. Dopo un periodo di smarrimento Caterina, quasi senza accorgersene, passa nel mondo di Daniela, il mondo delle feste e del lusso. Per Caterina nascono così anche i primi amori: prima un cugino snob di Daniela, con cui si lascia quando la madre di lui, con una scusa, fa allontanare suo figlio da Caterina, poi Edward, ragazzo australiano che abita nell'appartamento di fronte al suo.
Caterina, però, rompe anche col mondo di Daniela quando sente lei e le sue amiche che la considerano una "sfigata" per essersi lasciata col cugino di Daniela, e di essere all'antica. A causa di questa vicenda durante l'ora di educazione fisica, avviene una piccola rissa tra Caterina e Daniela, nella quale si immischierà anche Margherita per difendere Caterina. Caterina perciò scappa e viene cercata dalla polizia. Torna spontaneamente a casa, dopo aver conosciuto finalmente il ragazzo australiano. Intanto Giancarlo, deluso dal mondo in cui vive e dal fallimento dei suoi tentativi di pubblicare dei romanzi erotici (ignorati anche dalla madre di Margherita che fa l'editor e che avrebbe potuto aiutarlo), crede di scoprire che la moglie lo tradisce con l'amico d'infanzia, e scappa in moto senza più dare sue notizie. Alla fine dell'anno, Caterina passa gli esami di terza media e parte in vacanza con la madre dopo aver salutato Edward con un bacio d'addio (lui sarebbe tornato in Australia con la madre per riconciliarsi al padre) e qualche anno dopo lei corona il suo grande sogno: entrare al Conservatorio.
La sensazione è rimasta la stessa di allora, angoscia e tristezza, per questa ragazzina sola...Spaesata nella grande città.
A me nonostante tutto è piaciuto e se vi capita guardatelo o riguardatelo a distanza di tanti anni è ancora molto attuale
mercoledì 6 giugno 2018
Momento nostalgia
Su wa mi arriva una foto... questa foto.
E la mente va a alle mie estati con la Cla, i nostri we in Versilia nella sua casa al mare, le serate in discoteca in motorino e in bicicletta, i risvegli con i suoi nonni arrabbiatissimi perché avevamo fatto tardi, gli unici pensieri erano "Che mi metto stasera? E dove andiamo?"
Il giorno dopo il Sabato a ballare il pranzo era lì schiacciatina col prosciutto crudo Estathè, torta al cioccolato per me e caffè e soprattutto occhiali da sole.
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venerdì 4 maggio 2018
Per la mia mamma
COME TE NESSUNO MAI!
Grazie, sei speciale...Avrei dovuto affidarmi e fidarmi di te quando non ero lucida...Invece non ho sentito ragioni, pentendomi ogni giorno...Adesso va meglio?!?!!? Non lo so, ma ieri mi hai fatto bene, sei stata la mia catarsi...Grazie davvero, speriamo di riuscire a rimediare!
Grazie, sei speciale...Avrei dovuto affidarmi e fidarmi di te quando non ero lucida...Invece non ho sentito ragioni, pentendomi ogni giorno...Adesso va meglio?!?!!? Non lo so, ma ieri mi hai fatto bene, sei stata la mia catarsi...Grazie davvero, speriamo di riuscire a rimediare!
mercoledì 2 maggio 2018
E' tornato il freddo!?!??! No diciamo il maltempo, la pioggia l'umido e i 18°.
Meno male che no ho tolto la coperta con i 27° della settimana scorsa.
E' stato un ponte lungo soprattutto di casa, insonnia, ciclo, pre ciclo, sclero tutto mio, piscina e tuffi del nano, una camminata con una mamma-maestra, un incubo su una vecchia conoscenza che è uscita da un po' dalla mia vita ma ha ancora la capacità di mettermi super ansia, va beh parte avvantaggiata perché di motivi per stare in ansia ne ho un bel po'.
Pranzi e caffè in compagnia, pomeriggio ai gonfiabili e ancora chiacchiere con una mamma, e i bambini che si divertono, gli abbracci del nano, le giornate che volano, la cucina sempre in movimento, bollette pagate, un nuovo arrivo, foto scattate per oggetti da vendere e in teoria portare al mercatino dell'usato dove ci lavora una mamma dell'asilo, e fare spazio e magari qualche soldino.
E lavoro dove sei?!?!!?Arriva perché ho bisogno di te!
E di un po' di serenità almeno su quel versante!
Meno male che no ho tolto la coperta con i 27° della settimana scorsa.
E' stato un ponte lungo soprattutto di casa, insonnia, ciclo, pre ciclo, sclero tutto mio, piscina e tuffi del nano, una camminata con una mamma-maestra, un incubo su una vecchia conoscenza che è uscita da un po' dalla mia vita ma ha ancora la capacità di mettermi super ansia, va beh parte avvantaggiata perché di motivi per stare in ansia ne ho un bel po'.
Pranzi e caffè in compagnia, pomeriggio ai gonfiabili e ancora chiacchiere con una mamma, e i bambini che si divertono, gli abbracci del nano, le giornate che volano, la cucina sempre in movimento, bollette pagate, un nuovo arrivo, foto scattate per oggetti da vendere e in teoria portare al mercatino dell'usato dove ci lavora una mamma dell'asilo, e fare spazio e magari qualche soldino.
E lavoro dove sei?!?!!?Arriva perché ho bisogno di te!
E di un po' di serenità almeno su quel versante!
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lunedì 19 marzo 2018
Avevo in mente una foto e una cornice per la festa del papà da portare in ufficio...La foto ne avro' stampate un paio non salta fuori vuoi vedere che è finita attaccata nei vari album? Ce ne sarebbe una dove ci sono sia Matteo che suo padre...Di un momento allegro...Ma conoscendo il Tato non credo che la porterebbe mai in ufficio...Mi prendo del tempo per valutare...Tanto gli auguri glieli faremo a modo nostro, perché noi su queste feste siamo sempre in ritardo...Il regalino dell'asilo lo vedremo a fine anno quando ci daranno il quadernone e siamo "fortunelli" perché in alcune classi certe situazioni familiari non hanno nemmeno contemplato l'opzione.
Io non so se nei miei anni di asilo e scuola c'erano meno situazioni problematiche o meno attenzione, ma i lavoretti li abbiamo sempre fatti per queste "feste", chi non aveva il papà lo faceva per il nonno, per Natale e Pasqua chi non faceva religione faceva un lavoretto magari non in tema natalizio...e nessuno si sentiva escluso...Credo...
E va beh tra 3 giorni si parte...E io che gli dico a Pasticcino che non ci vedrà per 4 giorni?!?!?!?!
Io non so se nei miei anni di asilo e scuola c'erano meno situazioni problematiche o meno attenzione, ma i lavoretti li abbiamo sempre fatti per queste "feste", chi non aveva il papà lo faceva per il nonno, per Natale e Pasqua chi non faceva religione faceva un lavoretto magari non in tema natalizio...e nessuno si sentiva escluso...Credo...
E va beh tra 3 giorni si parte...E io che gli dico a Pasticcino che non ci vedrà per 4 giorni?!?!?!?!
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lunedì 5 marzo 2018
Scoperte inutili!??!
Qualche giorno fa delle amiche tecnologiche mi hanno fatto scoprire lo stato di wa.
Serve a ben poco, a me in verità serve per vedere chi viene a sbirciare quello che pubblico perché ovviamente non ho messo filtri o limitazioni, e noto che Lei c'è sempre, spesso è la prima, o come nell'ultima foto che ho pubblicato ieri pomeriggio di Pasticcino che guarda fuori attraverso il finestrino del treno, l'ha visualizzato stanotte alle 3 e ho pensato che magari ha appena finito di allattare il suo piccolino e aspetta che si riaddormenti o faccia il ruttino, capitava anche a me con fb o i blog.
Io tanti blog li ho scoperti in quel periodo...
E mi spiace che per quell'equivoco poi non c'è stato modo recuperare...E mi sembra assurdo che debba venire a curiosare e che non abbia il coraggio di mandare un messaggio...O si aspetta che lo faccia io!??!
Serve a ben poco, a me in verità serve per vedere chi viene a sbirciare quello che pubblico perché ovviamente non ho messo filtri o limitazioni, e noto che Lei c'è sempre, spesso è la prima, o come nell'ultima foto che ho pubblicato ieri pomeriggio di Pasticcino che guarda fuori attraverso il finestrino del treno, l'ha visualizzato stanotte alle 3 e ho pensato che magari ha appena finito di allattare il suo piccolino e aspetta che si riaddormenti o faccia il ruttino, capitava anche a me con fb o i blog.
Io tanti blog li ho scoperti in quel periodo...
E mi spiace che per quell'equivoco poi non c'è stato modo recuperare...E mi sembra assurdo che debba venire a curiosare e che non abbia il coraggio di mandare un messaggio...O si aspetta che lo faccia io!??!
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martedì 16 gennaio 2018
Noi il lucchetto a Ponte Milvio lo abbiamo messo la notte dell'8 marzo 2007, rischiando di perdere un volo per Sharm El Sheikh, il nostro primo viaggio.
Ci frequentavamo da Luglio.
Colonna sonora di quel periodo "Ti scattero' una foto" di Tiziano Ferro al villaggio la mettevano continuamente.
Ero terrorizzata da quel viaggio, non avevo vie di fuga, solo io&lui per 8 giorni...Il mio peggior incubo...In fondo lo conoscevo poco.
Ho capito che era speciale dopo una colazione portata a bordo piscina, quando è andato in bagno prima di me per controllare che non fosse un disastro, quando mi ha insegnato a giocare a bocce, ma ci andava anche da solo con un gruppo di pensionati e mi lasciava a leggere, quando non si è stupito piu' di tanto quando mi sono persa nel villaggio dopo quasi una settimana e soprattutto quando appena atterrati mi ha portata a mangiare una carbonara!
Ci frequentavamo da Luglio.
Colonna sonora di quel periodo "Ti scattero' una foto" di Tiziano Ferro al villaggio la mettevano continuamente.
Ero terrorizzata da quel viaggio, non avevo vie di fuga, solo io&lui per 8 giorni...Il mio peggior incubo...In fondo lo conoscevo poco.
Ho capito che era speciale dopo una colazione portata a bordo piscina, quando è andato in bagno prima di me per controllare che non fosse un disastro, quando mi ha insegnato a giocare a bocce, ma ci andava anche da solo con un gruppo di pensionati e mi lasciava a leggere, quando non si è stupito piu' di tanto quando mi sono persa nel villaggio dopo quasi una settimana e soprattutto quando appena atterrati mi ha portata a mangiare una carbonara!
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mercoledì 10 gennaio 2018
Momento nostalgia
Con gli addobbi di Natale è finita in soffitta, anzi per la verità è ancora giu' perché necessito di aiuto perché è troppo pesante, la casina che avevamo in salotto.
E niente io avevo il magone...Ancora avevo davanti agli occhi la scena della mattina di Natale di 2 anni fa, Matteo che si sveglia piagnucolando, arriva in salotto col Tato e si trova questa casetta tutta per lui in salotto...E adesso l'abbiamo smontata perché è già grande ci batteva un sacco di capocciate e non ci giocava quasi piu'...
Quanto è grande adesso quel salotto!
Poi abbiamo pulito dietro il divano, in 20 giorni di Albero si era accumulato di tutto soprattutto polvere e rollinz.
E abbiamo ripensato a quando quella casa era vuota, a quando abbiamo deciso i colori delle pareti, ai panini mangiati per terra tra una pausa e l'altra, il Tato e mio suocero che imbiancavano in un caldo Agosto...Il Tato ripensando a tutto è orgoglioso di aver fatto tanto da solo, un po' di aiuto da parte dei genitori, per partire ma poi abbiamo proseguito da soli.
A me fa sempre effetto pensare che sono già passati quasi 9 anni...E alle mille cose successe.
E niente io avevo il magone...Ancora avevo davanti agli occhi la scena della mattina di Natale di 2 anni fa, Matteo che si sveglia piagnucolando, arriva in salotto col Tato e si trova questa casetta tutta per lui in salotto...E adesso l'abbiamo smontata perché è già grande ci batteva un sacco di capocciate e non ci giocava quasi piu'...
Quanto è grande adesso quel salotto!
Poi abbiamo pulito dietro il divano, in 20 giorni di Albero si era accumulato di tutto soprattutto polvere e rollinz.
E abbiamo ripensato a quando quella casa era vuota, a quando abbiamo deciso i colori delle pareti, ai panini mangiati per terra tra una pausa e l'altra, il Tato e mio suocero che imbiancavano in un caldo Agosto...Il Tato ripensando a tutto è orgoglioso di aver fatto tanto da solo, un po' di aiuto da parte dei genitori, per partire ma poi abbiamo proseguito da soli.
A me fa sempre effetto pensare che sono già passati quasi 9 anni...E alle mille cose successe.
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giovedì 26 ottobre 2017
L'età d'oro
Secondo una ricerca del Boston University School of Medicine, che ha pubblicato i risultati della loro indagine su Jama Dermatology, l’età d’oro per una donna, inteso come il periodo della vita dove appaiono più in forma e più belle, è 38 anni.
Sono stati analizzati i tratti della bellezza delle celebrità più belle al mondo secondo la classifica del noto magazine People, la World’s Most Beautiful List, confrontando le star della lista del 1990 con quella del 2017 e facendo una media. Quindi, se siete nate nel 1979, questo è il vostro momento migliore.
Eccomi classe '79.
Eppure non mi sento per niente al massimo della forma migliore o piu' bella...O meglio per la bellezza potrei anche andar bene sono "invecchiata", ma fisicamente reggo ancora discretamente, le tette e il sedere stanno su!
Ma a 38 anni credevo di essere piu' risolta, meno fragile, piu' donna.
Invece mi sento ancora molto ragazzina, ancora insicura , arrosisco, mi imbarazzo e sono sempre piena di dubbi, e dubito di me e delle mie capacità...Magari tra qualche anno andrà pure peggio e mi dico cavoli che donna meravigliosa ero a 38 anni!!!
Io sono quella che a qualunque età mi sento fuori posto...Ero single e tutte intorno a me erano fidanzati, mi sono fidanzata e intorno a me tornavano single o si sposavano, io mi sposavo e cominciavano ad esserci i primi bambini...Ora sono mamma di Pasticcino e sono circondata da famiglie che crescono e da nuovi arrivi, o chi andrà a vivere da sola nella sua nuova casina, o chi si sta separando e si è rimessa a lavorare, chi il lavoro lo ha perso e chi si arrabatta tra due lavori...Questo è vite differenti che si intrecciano e si stabilizzano, ognuno ha i suoi ritmi e i propri equilibri e tutti molto precari...Questo concetto che mi sono inculcata? mi hanno inculcato!?!?!!? Che ci sono degli step quasi obbligatori per tutti...Ecco se c'è una cosa che vorrei insegnare e trasmettere a Pasticcino, ma sarà molto dura, è essere libero da schemi mentali stereotipati...Quello che è andato bene per me, le scelte che ho fatto io non é detto che andranno bene per lui anzi, i tempi cambiano così in fretta e soprattutto deve essere felice sereno e soddisfatto lui perché io potro' storcere il naso qualche volta ma vederlo appagato sarà la mia piu' grande soddisfazione!
Sono stati analizzati i tratti della bellezza delle celebrità più belle al mondo secondo la classifica del noto magazine People, la World’s Most Beautiful List, confrontando le star della lista del 1990 con quella del 2017 e facendo una media. Quindi, se siete nate nel 1979, questo è il vostro momento migliore.
Eccomi classe '79.
Eppure non mi sento per niente al massimo della forma migliore o piu' bella...O meglio per la bellezza potrei anche andar bene sono "invecchiata", ma fisicamente reggo ancora discretamente, le tette e il sedere stanno su!
Ma a 38 anni credevo di essere piu' risolta, meno fragile, piu' donna.
Invece mi sento ancora molto ragazzina, ancora insicura , arrosisco, mi imbarazzo e sono sempre piena di dubbi, e dubito di me e delle mie capacità...Magari tra qualche anno andrà pure peggio e mi dico cavoli che donna meravigliosa ero a 38 anni!!!
Io sono quella che a qualunque età mi sento fuori posto...Ero single e tutte intorno a me erano fidanzati, mi sono fidanzata e intorno a me tornavano single o si sposavano, io mi sposavo e cominciavano ad esserci i primi bambini...Ora sono mamma di Pasticcino e sono circondata da famiglie che crescono e da nuovi arrivi, o chi andrà a vivere da sola nella sua nuova casina, o chi si sta separando e si è rimessa a lavorare, chi il lavoro lo ha perso e chi si arrabatta tra due lavori...Questo è vite differenti che si intrecciano e si stabilizzano, ognuno ha i suoi ritmi e i propri equilibri e tutti molto precari...Questo concetto che mi sono inculcata? mi hanno inculcato!?!?!!? Che ci sono degli step quasi obbligatori per tutti...Ecco se c'è una cosa che vorrei insegnare e trasmettere a Pasticcino, ma sarà molto dura, è essere libero da schemi mentali stereotipati...Quello che è andato bene per me, le scelte che ho fatto io non é detto che andranno bene per lui anzi, i tempi cambiano così in fretta e soprattutto deve essere felice sereno e soddisfatto lui perché io potro' storcere il naso qualche volta ma vederlo appagato sarà la mia piu' grande soddisfazione!
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mercoledì 21 giugno 2017
Intanto ho cominciato...
Stamattina alle 6.30 ero già sulla ciclabile.
Merito probabilmente della sindrome premestruale che mi rende adrenalinica e insonne.
Km 4.10 in 43 minuti.
Ciclabile frequentata per lo piu' da donne in coppia a camminare o a correre.
Aria fresca e pulita e silenzio.
Speriamo di durare.
Devo solo aggiustare il tiro con i tempi non ho fatto colazione a casa, piu' per paura di far tardi che altro, e ovviamente ho lasciato il caos.
Il top sarebbe riuscire ad andare 3 volte la settimana o 2 volte a camminare e una in piscina...Vediamo come va!
Mi basterebbe avere un po' di costanza!
E meno male che non ho dovuto dare la maturità negli ultimi anni perché non so come ne sarei uscita (probabilmente male) stamattina non ho capito nemmeno le tracce...O traccie!??!!?(Scherzo!!!).
Una cosa è certa alzarsi presto e camminare fa bene, pero' che botta c'ho ora...E no oso immaginare dopo pranzo!
Merito probabilmente della sindrome premestruale che mi rende adrenalinica e insonne.
Km 4.10 in 43 minuti.
Ciclabile frequentata per lo piu' da donne in coppia a camminare o a correre.
Aria fresca e pulita e silenzio.
Speriamo di durare.
Devo solo aggiustare il tiro con i tempi non ho fatto colazione a casa, piu' per paura di far tardi che altro, e ovviamente ho lasciato il caos.
Il top sarebbe riuscire ad andare 3 volte la settimana o 2 volte a camminare e una in piscina...Vediamo come va!
Mi basterebbe avere un po' di costanza!
E meno male che non ho dovuto dare la maturità negli ultimi anni perché non so come ne sarei uscita (probabilmente male) stamattina non ho capito nemmeno le tracce...O traccie!??!!?(Scherzo!!!).
Una cosa è certa alzarsi presto e camminare fa bene, pero' che botta c'ho ora...E no oso immaginare dopo pranzo!
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lunedì 5 giugno 2017
Al volo...
Adoro la bilancia a casa di mia suocera ieri segnava 2 kg in meno...Non so se perché mi sono tolta i jeans e stivali ed ero abbigliata in modo piu' leggero...
Grazie alla memoria che mi ritrovo, oggi mi rendo conto che sono 11 anni che "ho cominciato a frequentare il Tato" , dopo quel famoso compleanno in piscina in un locale in di Firenze...All'epoca a quella festa c'era pure Galanti...E io in teoria "frequentavo" un altro....
Diluvia e le due lavatrici stese all'ora di pranzo con estremo orgoglio perché in mezz'ora mi ero messa un bel po' avanti su alcune cose, dopo la Domenica passata tutto il giorno fuori casa, andranno a farsi benedire, forse...Speriamo che la tenda protegga un po' i panni...
Dovrei andare in centro a riportare gli occhiali del Tato, speriamo smetta di piovere in fretta...
Sto caxxo di lavoro non ne vuole sapere di ripartire intoppi su intoppi, una fatica immane...
Stamattina avevo puntato la sveglia alle 6 per andare a camminare/correre...Poi Matteo alle 3.30 è cascato dal suo letto, spavento a 2000 svegli un paio di ore per un taglietto sul labbro superiore ma piu' che altro per la paura, e quindi niente, per fortuna niente di grave, è voluto andare all'asilo, ha giocato, ha mangiato poco perché gli fa male in labbro...Poi dai miei cosce di pollo (Matte ne ha mangiato metà) e insalata e croccante...La mia forza di volontà fa acqua da tutte le parti :/
Ma stasera di nuovo insalata col polpo, frutta e niente pane.
E vediamo se domani riesco ad alzarmi!
Grazie alla memoria che mi ritrovo, oggi mi rendo conto che sono 11 anni che "ho cominciato a frequentare il Tato" , dopo quel famoso compleanno in piscina in un locale in di Firenze...All'epoca a quella festa c'era pure Galanti...E io in teoria "frequentavo" un altro....
Diluvia e le due lavatrici stese all'ora di pranzo con estremo orgoglio perché in mezz'ora mi ero messa un bel po' avanti su alcune cose, dopo la Domenica passata tutto il giorno fuori casa, andranno a farsi benedire, forse...Speriamo che la tenda protegga un po' i panni...
Dovrei andare in centro a riportare gli occhiali del Tato, speriamo smetta di piovere in fretta...
Sto caxxo di lavoro non ne vuole sapere di ripartire intoppi su intoppi, una fatica immane...
Stamattina avevo puntato la sveglia alle 6 per andare a camminare/correre...Poi Matteo alle 3.30 è cascato dal suo letto, spavento a 2000 svegli un paio di ore per un taglietto sul labbro superiore ma piu' che altro per la paura, e quindi niente, per fortuna niente di grave, è voluto andare all'asilo, ha giocato, ha mangiato poco perché gli fa male in labbro...Poi dai miei cosce di pollo (Matte ne ha mangiato metà) e insalata e croccante...La mia forza di volontà fa acqua da tutte le parti :/
Ma stasera di nuovo insalata col polpo, frutta e niente pane.
E vediamo se domani riesco ad alzarmi!
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lunedì 10 aprile 2017
La bacheca
Un'amica in camera sua quando eravamo adolescenti aveva una bacheca di sughero, dove c'erano attaccate foto, biglietti, ricordi, frasi, era sempre "aggiornata", in base al periodo alla stagione...Mi è sempre piaciuta tantissimo.
Mi piacerebbe averne una anche a casa da mettere in camerina o in cucina.
Onestamente con tutto l'arredamento non ci incastrerebbe niente, e il Tato dubito che mi lascerebbe fare, ma mi piacerebbe attaccarci alcune foto, alcune frasi che in questo periodo significano tanto per me, per noi.
Per non dimenticarci, travolti dalla routine, delle cose importanti davvero, di non darle troppo per scontate.
Di ricordarci momenti piacevoli, e magari mandarci dei messaggi diversi e mirati, non quelli che leggi al volo distrattamente su wa.
In questo momento, me la immagino con 4 foto
*il Tato e Matteo in pizzeria che si guardano e ridono guardando la partita
*Io Matteo e mia mamma alla stazione che ci facciamo un selfie
*Noi 3 selfie nella neve per il compleanno del Tato
*La foto di Matteo con i suoi amici del nido e la torta di compleanno
*Ci sarebbe il testo stampato della canzone di Vasco "Come nelle favole"
*Un rametto di ulivo benedetto preso ieri in una calda Domenica di famiglia
*E una lista della spesa e di cose da fare
La bacheca l'ho vista in un negozio vicino all'ufficio...Chissà magari mi decido e me ne frego e la faccio...
E nella vostra bacheca che cosa ci sarebbe in questo periodo?
Mi piacerebbe averne una anche a casa da mettere in camerina o in cucina.
Onestamente con tutto l'arredamento non ci incastrerebbe niente, e il Tato dubito che mi lascerebbe fare, ma mi piacerebbe attaccarci alcune foto, alcune frasi che in questo periodo significano tanto per me, per noi.
Per non dimenticarci, travolti dalla routine, delle cose importanti davvero, di non darle troppo per scontate.
Di ricordarci momenti piacevoli, e magari mandarci dei messaggi diversi e mirati, non quelli che leggi al volo distrattamente su wa.
In questo momento, me la immagino con 4 foto
*il Tato e Matteo in pizzeria che si guardano e ridono guardando la partita
*Io Matteo e mia mamma alla stazione che ci facciamo un selfie
*Noi 3 selfie nella neve per il compleanno del Tato
*La foto di Matteo con i suoi amici del nido e la torta di compleanno
*Ci sarebbe il testo stampato della canzone di Vasco "Come nelle favole"
*Un rametto di ulivo benedetto preso ieri in una calda Domenica di famiglia
*E una lista della spesa e di cose da fare
La bacheca l'ho vista in un negozio vicino all'ufficio...Chissà magari mi decido e me ne frego e la faccio...
E nella vostra bacheca che cosa ci sarebbe in questo periodo?
Come nelle favole
Quello che potremmo fare io e te
Senza dar retta a nessuno
Senza pensare a qualcuno
Quello che potremmo fare io e te
Non lo puoi neanche credere
Senza dar retta a nessuno
Senza pensare a qualcuno
Quello che potremmo fare io e te
Non lo puoi neanche credere
Quello che potremmo fare io e te
Senza pensare a niente
Senza pensare sempre
Quello che potremmo fare io e te
Non si può neanche immaginare
Senza pensare a niente
Senza pensare sempre
Quello che potremmo fare io e te
Non si può neanche immaginare
Sai che ho pensato sempre, quasi continuamente
Che non sei mai stata mia
Me lo ricordo sempre, che non è successo niente
Dovevi sempre andar via
Che non sei mai stata mia
Me lo ricordo sempre, che non è successo niente
Dovevi sempre andar via
Io e te, io e te
Dentro un bar a bere e a ridere
Io e te, io e te
A crescere bambini, avere dei vicini
Io e te, io e te
Seduti sul divano
Parlar del più e del meno
Io e te, io e te
Come nelle favole
Dentro un bar a bere e a ridere
Io e te, io e te
A crescere bambini, avere dei vicini
Io e te, io e te
Seduti sul divano
Parlar del più e del meno
Io e te, io e te
Come nelle favole
Quello che potremmo fare io e te
Non l’ho mai detto a nessuno
Però ne sono sicuro
Quello che potremmo fare io e te
Non si può neanche immaginare
Non l’ho mai detto a nessuno
Però ne sono sicuro
Quello che potremmo fare io e te
Non si può neanche immaginare
Io e…
Io e te, io e te
Dentro a un bar a bere e a ridere
Io e te, io e te
A crescere bambini, avere dei vicini
Io e te, io e te
Sdraiati su un divano
Parlar del più e del meno
Io e te, io e te
Come nelle favole
Dentro a un bar a bere e a ridere
Io e te, io e te
A crescere bambini, avere dei vicini
Io e te, io e te
Sdraiati su un divano
Parlar del più e del meno
Io e te, io e te
Come nelle favole
Io e te, io e te
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lunedì 13 marzo 2017
Del we
E poi sei a un compleanno di una treenne, e quel viso non è nuovo...poi chiedi e basta quel nome, e tutto torna alla memoria.
E' quella ragazza nemmeno maggiorenne a cui lavavi i capelli tutti i Sabati o quasi, che ti raccontava di interrogazioni, compiti in classe, feste, innamoramenti, e oggi è un chirurgo cardiovascolare, in reparto l'unica donna in mezzo a 10 uomini e la chiamano la "mammina" (che nervi!!!), mamma di un bimbo di quasi 3 anni e vorrebbe il secondo, ma aspetta un po' per il lavoro...E niente son passati un bel po' di anni!
E se qualcuno venisse per caso a conoscenza di feste a sorpresa per i miei 40 anni (ancora ne mancano due ma meglio portarsi avanti), mi avverta che scappo, perché a me la festa di Sabato sera ha fatto una gran tristezza, con qualche punta di commozione e nostalgia ascoltando alcuni messaggi e non la conoscevo nemmeno...Ma lo so che probabilmente sono contorta io!|
Poi ci sono stati i giardini, i gonfiabili, i canestri, le coccole, pranzi e pizze e partite di calcio, di una sposa che non mi è piaciuta, e di sole e aria di primavera.
E ora comincia una nuova settimana, un caffè e stasera forse il cinema a 3€!
E' quella ragazza nemmeno maggiorenne a cui lavavi i capelli tutti i Sabati o quasi, che ti raccontava di interrogazioni, compiti in classe, feste, innamoramenti, e oggi è un chirurgo cardiovascolare, in reparto l'unica donna in mezzo a 10 uomini e la chiamano la "mammina" (che nervi!!!), mamma di un bimbo di quasi 3 anni e vorrebbe il secondo, ma aspetta un po' per il lavoro...E niente son passati un bel po' di anni!
E se qualcuno venisse per caso a conoscenza di feste a sorpresa per i miei 40 anni (ancora ne mancano due ma meglio portarsi avanti), mi avverta che scappo, perché a me la festa di Sabato sera ha fatto una gran tristezza, con qualche punta di commozione e nostalgia ascoltando alcuni messaggi e non la conoscevo nemmeno...Ma lo so che probabilmente sono contorta io!|
Poi ci sono stati i giardini, i gonfiabili, i canestri, le coccole, pranzi e pizze e partite di calcio, di una sposa che non mi è piaciuta, e di sole e aria di primavera.
E ora comincia una nuova settimana, un caffè e stasera forse il cinema a 3€!
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venerdì 10 marzo 2017
Io sono diversa...Mica tanto...
E durante un capriccio inutile, come tutti i capricci, mi ritrovo a pensare ma non lo dico "Ma perché devi fare così cerco di accontentarti in tutto e tu frigni per niente!??!!?" Brividi ho quasi detto le stesse cose che ci dicevano tutti in casa...E che presumo, siano quelle frasi che scatenano sensi di colpa...Sono sempre piu' simile di quel che credevo ai miei e non perché abbiamo fatto un pessimo lavoro anzi, ma perché si dice e si pensa sempre "io sono/saro' diversa/o"...
E piu' passano gli anni e piu' somiglio alle donne della mia famiglia, solo meno ordinata e precisa...
E piu' passano gli anni e piu' somiglio alle donne della mia famiglia, solo meno ordinata e precisa...
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