Abbiamo girato per il quartiere con il nano vestito da Dart Veder (star wars of course). Che io adoro questo suo lato, deciso e convinto fino alla fine io nemmeno adesso riuscirei, figuriamoci da bambina...Lui se ne frega!
Venerdì sera con Pasticcino siamo stati al mac poi ero riuscita a passare dalla biblioteca e avevo preso il suo adorato "Cattivissimo me 2" e abbiamo passato tutto il we a guardarlo tra un'uscita e l'altra.
Mi hanno riportato le persiane.
Ho cucinato, abbiamo dormicchiato, mangiato una ciambellina alla festa del cioccolato e castagne in un quartiere vicino, un decaffeinatomacchiatointazzagrande buonissimo, il primo indizio del delitto in biblioteca, ho mangiato la pizza con tutti i parenti, ho incontrato un amico del mio primo ex con prole al seguito, sono stata bene.
E oggi inizia una nuova settimana.
Mi sarebbe piaciuto andare a sentire la presentazione e Firenze di Luca Bianchini, è uscito il suo ultimo libro che ancora non ho letto e cenare a ramen e riprendere un treno per essere a casa alle 21.30, ma non ce la faro' mai.
Intanto domani a pranzo vedo la Cla la sera le ragazze, Domenica il compleanno di una bimba dell'asilo.
Mi sembra già un buon programma!
Visualizzazione post con etichetta incontri. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta incontri. Mostra tutti i post
lunedì 15 ottobre 2018
Etichette:
amici,
cartoni animati,
cose di me,
cose fatte,
ex,
famiglia,
incontri,
io,
io e Pasticcino,
Lunedì,
noi,
we
mercoledì 14 giugno 2017
Ho incontrato
Ho incontrato una mamma al nido stamattina che ha partorito il secondo figlio da 3 mesi.
Portava la grande all'asilo senza il piccolo...Col padre? Con i nonni? Con la baby sitter?
In macchina la borsa di una famosa palestra...Serena... tranquilla...Mi dice "Lascio lei e scappo in piscina"...Ecco io l'ho invidiata.
L'ho invidiata perché sa godersi il momento, e il suo tempo.
Ho incontrato la mia estetista, anche lei ha la bimba al nido con Matteo.
Abbronzatissima, fighissima, ha un negozio.
Lavora solo fino a che non va a prendere la bimba o a seconda della disponibilità di mamma e suocera, poi fa la mamma e lascia le ragazze in negozio, ma è serena si gestisce come meglio crede...E la invidio perché io non so, non so impormi e mi vivo male pure quello che mi spetta, lo so sono fatta male.
Ho incontrato tante donne, tante mamme, che si organizzano, e gestiscono tanto, tutto, ma soprattutto trasmettono serenità
Mi arrivano foto su wa di mamme al parco con altri bimbi, in piscina, semplicemente in giardino a giocare tranquille...Io ieri sera ho sbottato con Pasticcino perché ha rovesciato le bolle di sapone sul terrazzo dopo che avevo steso una lavatrice e mi era cascato le stendino agganciato al terrazzo, e i semi di sesamo sbruciacchiati perché me li ero dimenticati...E mi sento uno schifo perché mi rendo conto che ho avuto un'uscita infelice e inutile, che lui non c'entrava niente e io serena proprio non sono...Avrei pianto quando ho visto quegli occhioni che mi guardavano e poi sono venuti a chiedermi se facevamo la pace...
Portava la grande all'asilo senza il piccolo...Col padre? Con i nonni? Con la baby sitter?
In macchina la borsa di una famosa palestra...Serena... tranquilla...Mi dice "Lascio lei e scappo in piscina"...Ecco io l'ho invidiata.
L'ho invidiata perché sa godersi il momento, e il suo tempo.
Ho incontrato la mia estetista, anche lei ha la bimba al nido con Matteo.
Abbronzatissima, fighissima, ha un negozio.
Lavora solo fino a che non va a prendere la bimba o a seconda della disponibilità di mamma e suocera, poi fa la mamma e lascia le ragazze in negozio, ma è serena si gestisce come meglio crede...E la invidio perché io non so, non so impormi e mi vivo male pure quello che mi spetta, lo so sono fatta male.
Ho incontrato tante donne, tante mamme, che si organizzano, e gestiscono tanto, tutto, ma soprattutto trasmettono serenità
Mi arrivano foto su wa di mamme al parco con altri bimbi, in piscina, semplicemente in giardino a giocare tranquille...Io ieri sera ho sbottato con Pasticcino perché ha rovesciato le bolle di sapone sul terrazzo dopo che avevo steso una lavatrice e mi era cascato le stendino agganciato al terrazzo, e i semi di sesamo sbruciacchiati perché me li ero dimenticati...E mi sento uno schifo perché mi rendo conto che ho avuto un'uscita infelice e inutile, che lui non c'entrava niente e io serena proprio non sono...Avrei pianto quando ho visto quegli occhioni che mi guardavano e poi sono venuti a chiedermi se facevamo la pace...
Etichette:
amiche mamme,
bambini,
brutte cose,
casa,
cucinare,
foto,
incontri,
invidia,
io,
io e Pasticcino,
lavatrici,
nido,
pensieri,
piscina,
vita da mamma,
wa
lunedì 8 maggio 2017
Rientrati da Lisbona.
Questi 4 giorni solo volati, siamo stati bene, benissimo, anche se Pasticcino ci è mancato tanto mi rendo conto che è quasi in tutti i discorsi e nella testa e nel cuore sempre...
Lui è stato alla grande, sereno tranquillo, chiacchierone come sempre ho sentito anche le Tate.
Mi dico che queste nostre fughe ci costeranno di anni di analisi per Pasticcino quando sarà grande e saprà che lo abbiamo lasciato almeno una volta l'anno...poi una mia carissima amica mi dice che la sua collega è sempre stata con la figlia se la sono portata dappertutto sempre, hanno progettato ogni loro minuto pensando a lei e dallo psic ci va lo stesso quindi incrociamo le dita e speriamo bene!
Sdrammatizzo ovviamente perché i sensi di colpa sono sempre con me, qualunque decisione io prenda.
Comunque abbiamo mangiato bene, ma non avevo dubbi, lo devo ancora trovare un posto dove non ho mangiato!
Camminato tanto dai 15 ai 20 km ogni giorno.
Visita guidata con uno psic trasferito a Lisbona per amore della città e della prima moglie poi ha detto che è stato recidivo e si è ri innamorato e risposato di un'altra Lisbonese.
E con noi a fare la visita guidata c'era una donna, tra l'altro della nostra stessa città, a Lisbona da sola, il marito negli ultimi anni ha cominciato ad avere paura dell'aereo...
Abbiamo preso il tram 28, siamo arrivati a Belem per mangiare le paste tipiche, abbiamo preso quasi ogni mezzo di trasporto, siamo andati anche a Sintra che è un gioiellino.
Abbiamo ascoltato il Fado e visto la partita Juve-Monaco, e l'acquario, mangiato frutti di mare e pesce freschissimo.
Insomma ci è piaciuta.
Rientrati a casa abbiamo riabbracciato Pasticcino che sembrava ci avesse visto fino al giorno prima.
Ha un microfono nuovo e canta canta canta e balla.
Sta provando sempre piu' spesso a fare pipì da solo...la cacca non ne vuole sapere ma piano piano arriviamo anche lì.
Chiunque lo incontri lo troverà pronto a far vedere le sue mutande!
A lavoro c'è un gran caos ma non è dipeso dalla mia assenza.
Quindi ora cerco di rimettere a posto il disordine non mio che non mi ci ritrovo e si riparte!
E mi rimetto in pari anche con voi!
Questi 4 giorni solo volati, siamo stati bene, benissimo, anche se Pasticcino ci è mancato tanto mi rendo conto che è quasi in tutti i discorsi e nella testa e nel cuore sempre...
Lui è stato alla grande, sereno tranquillo, chiacchierone come sempre ho sentito anche le Tate.
Mi dico che queste nostre fughe ci costeranno di anni di analisi per Pasticcino quando sarà grande e saprà che lo abbiamo lasciato almeno una volta l'anno...poi una mia carissima amica mi dice che la sua collega è sempre stata con la figlia se la sono portata dappertutto sempre, hanno progettato ogni loro minuto pensando a lei e dallo psic ci va lo stesso quindi incrociamo le dita e speriamo bene!
Sdrammatizzo ovviamente perché i sensi di colpa sono sempre con me, qualunque decisione io prenda.
Comunque abbiamo mangiato bene, ma non avevo dubbi, lo devo ancora trovare un posto dove non ho mangiato!
Camminato tanto dai 15 ai 20 km ogni giorno.
Visita guidata con uno psic trasferito a Lisbona per amore della città e della prima moglie poi ha detto che è stato recidivo e si è ri innamorato e risposato di un'altra Lisbonese.
E con noi a fare la visita guidata c'era una donna, tra l'altro della nostra stessa città, a Lisbona da sola, il marito negli ultimi anni ha cominciato ad avere paura dell'aereo...
Abbiamo preso il tram 28, siamo arrivati a Belem per mangiare le paste tipiche, abbiamo preso quasi ogni mezzo di trasporto, siamo andati anche a Sintra che è un gioiellino.
Abbiamo ascoltato il Fado e visto la partita Juve-Monaco, e l'acquario, mangiato frutti di mare e pesce freschissimo.
Insomma ci è piaciuta.
Rientrati a casa abbiamo riabbracciato Pasticcino che sembrava ci avesse visto fino al giorno prima.
Ha un microfono nuovo e canta canta canta e balla.
Sta provando sempre piu' spesso a fare pipì da solo...la cacca non ne vuole sapere ma piano piano arriviamo anche lì.
Chiunque lo incontri lo troverà pronto a far vedere le sue mutande!
A lavoro c'è un gran caos ma non è dipeso dalla mia assenza.
Quindi ora cerco di rimettere a posto il disordine non mio che non mi ci ritrovo e si riparte!
E mi rimetto in pari anche con voi!
Etichette:
camminare,
cose fatte,
cose viste,
incontri,
io,
io e il Tato,
lisbona,
mangiare,
Pasticcino,
psic,
spannolinamento,
storie di vita,
viaggi,
vita
mercoledì 12 ottobre 2016
Ho una crema antirughe notte...Quasi seria...
Sono ad antibiotico e cortisone causa placche e la sera mi sale la febbre, speriamo che stasera vada meglio!
Mi fa freddo stamattina c'erano 4 gradi.
Pasticcino ha dormito da mia mamma ed io ho potuto riprendermi un po'.
Ho guardato 10 minuti di telegiornale, e ho rimpianto i cartoni animati di Matteo.
Sono ancora in fissa con la serie "l'Allieva" ma CC gesticola troppo, Arthur me lo sono sempre immaginato piu' scaruffato e selvaggio, e hanno fatto finire Yukino con Marco...non si fa!!
e perché lo guardo!?!? Perché alla fine in tv non c'è mai niente di decente!
Col Tato abbiamo fatto colazione con calma al bar, dopo un risveglio all'ultimo minuto!
Ho incontrato la coppia di amici che ha avuto il loro figlio dopo 10 anni e due bimbi in affido...Sono splendidi sarei stata a chiacchierare con loro per ore...E avrei voluto spupazzarmi il bambino ma visto come sto non mi sono nemmeno avvicinata!
Dovrebbe arrivare il pacco kiabi con canotte e reggiseno sportivo per me e magliette per Matteo.
Stasera vorrei preparare gli hamburger di tonno, se torno a casa ad un'ora decente e in condizioni decenti!
Sono in fase smaltimento prodotti che mi da sempre un sacco di soddisfazione e sto riorganizzando gli scaffali della cucina e della sezione dispensa del ripostiglio!
E ora caffè e al lavoro...E non smetto di pensare a Cate...
Sono ad antibiotico e cortisone causa placche e la sera mi sale la febbre, speriamo che stasera vada meglio!
Mi fa freddo stamattina c'erano 4 gradi.
Pasticcino ha dormito da mia mamma ed io ho potuto riprendermi un po'.
Ho guardato 10 minuti di telegiornale, e ho rimpianto i cartoni animati di Matteo.
Sono ancora in fissa con la serie "l'Allieva" ma CC gesticola troppo, Arthur me lo sono sempre immaginato piu' scaruffato e selvaggio, e hanno fatto finire Yukino con Marco...non si fa!!
e perché lo guardo!?!? Perché alla fine in tv non c'è mai niente di decente!
Col Tato abbiamo fatto colazione con calma al bar, dopo un risveglio all'ultimo minuto!
Ho incontrato la coppia di amici che ha avuto il loro figlio dopo 10 anni e due bimbi in affido...Sono splendidi sarei stata a chiacchierare con loro per ore...E avrei voluto spupazzarmi il bambino ma visto come sto non mi sono nemmeno avvicinata!
Dovrebbe arrivare il pacco kiabi con canotte e reggiseno sportivo per me e magliette per Matteo.
Stasera vorrei preparare gli hamburger di tonno, se torno a casa ad un'ora decente e in condizioni decenti!
Sono in fase smaltimento prodotti che mi da sempre un sacco di soddisfazione e sto riorganizzando gli scaffali della cucina e della sezione dispensa del ripostiglio!
E ora caffè e al lavoro...E non smetto di pensare a Cate...
Etichette:
acquisti,
amici,
caffè,
casa,
colazione,
cose da fare,
cose fatte,
cucinare,
freddo,
incontri,
io,
io e il Tato,
Matteo,
Pasticcino,
salute,
serate,
serie tv,
tv
mercoledì 14 settembre 2016
post senza senso
Non ho portato le foto per l'asilo da mettere su armadietto presenze etc.
Non ho portato nemmeno il cambio per varie ed eventuali.
Ma ho fatto la ceretta e il bonifico della retta, e il minestrone.
In compenso ho saltato, giocato, ho fatto le corse, sono "svenuta" per finta annusando i calzini di Matteo e anche all'uscita dell'asilo perché è caduto lui che correva, e ho deciso di cadere vicino a lui e rideva che gli faceva male la pancia dalle risate...
Non resisto a rossetti, gloss, tinte per labbra anche se mi dico che devo smaltire quello che ho...Vorrei rinnovare una borsa, ma tutte le sere mi fa fatica, vorrei essere piu' ordinata, e piu' femminile e piu' materna e piu' casalinga, piu' organizzata...piu' piu' piu' tante altre cose...ma non ci riesco.
Così invece di organizzarmi per stirare incontro amiche per una piadina e una chiacchiera, progetto di andare in piscina con i miei uomini Sabato mattina, giri e giochi con Matteo, e chiacchiere con la vicina su posti dove portare i bambini, faccio la lista della spesa sul cellulare e lavoro.
E che mi mangio per cena?
E questi giorni mi piacciono tanto...
Non ho portato nemmeno il cambio per varie ed eventuali.
Ma ho fatto la ceretta e il bonifico della retta, e il minestrone.
In compenso ho saltato, giocato, ho fatto le corse, sono "svenuta" per finta annusando i calzini di Matteo e anche all'uscita dell'asilo perché è caduto lui che correva, e ho deciso di cadere vicino a lui e rideva che gli faceva male la pancia dalle risate...
Non resisto a rossetti, gloss, tinte per labbra anche se mi dico che devo smaltire quello che ho...Vorrei rinnovare una borsa, ma tutte le sere mi fa fatica, vorrei essere piu' ordinata, e piu' femminile e piu' materna e piu' casalinga, piu' organizzata...piu' piu' piu' tante altre cose...ma non ci riesco.
Così invece di organizzarmi per stirare incontro amiche per una piadina e una chiacchiera, progetto di andare in piscina con i miei uomini Sabato mattina, giri e giochi con Matteo, e chiacchiere con la vicina su posti dove portare i bambini, faccio la lista della spesa sul cellulare e lavoro.
E che mi mangio per cena?
E questi giorni mi piacciono tanto...
Etichette:
acquisti,
amiche,
cena,
cose da fare,
cose di me,
cose fatte,
giochi,
incontri,
io,
make up,
Matteo,
nido,
piscina,
vita,
vita da mamma,
vorrei
martedì 30 agosto 2016
LEI
Lei ha il coraggio di chiamare le cose col loro nome, anche se brutte e spiacevoli.
Lei si domanda se è davvero tutto qui, se la sua vita sarà così fino alla fine dei suoi giorni...tutto programmato, tutto impostato, si chiede ultimamente troppo spesso se lui le faccia fare la vita che voleva, o se per paura di rimanere sola, di perderlo, perché lo ama...vero che lo ami!??!?! Si è fatta andare bene tante, troppe!??! cose...Anche lei sa di avere le sue pecche, è cambiata soprattutto fisicamente, ma è diventata anche molto piu' insicura, meno brillante...Colpa di lui!?!? Colpa di lei!??!?
Non ci sono colpe, ci sono cambiamenti ed eventi che cambiano e trasformano...Sono state prese decisioni, lei non ha voluto seguirlo in un trasferimento proposto anni fa all'estero, lei ha rinunciato ad avere figli e ora pensa che sia troppo tardi per cambiare idea...Lui si lamenta ma neanche troppo, lei è insoddisfatta, discutono, si ignorano, ma fanno anche sesso...Lei che ha coraggio ha preso le sue cose, alcune, le piu' necessarie nell'immediato, e poi invece di prendere anche la porta di casa e andarsene non ha avuto coraggio...Ha rimesso tutto a posto ha fatto una doccia e ha preparato la cena, lei ha avuto paura .
Lei si domanda se è davvero tutto qui, se la sua vita sarà così fino alla fine dei suoi giorni...tutto programmato, tutto impostato, si chiede ultimamente troppo spesso se lui le faccia fare la vita che voleva, o se per paura di rimanere sola, di perderlo, perché lo ama...vero che lo ami!??!?! Si è fatta andare bene tante, troppe!??! cose...Anche lei sa di avere le sue pecche, è cambiata soprattutto fisicamente, ma è diventata anche molto piu' insicura, meno brillante...Colpa di lui!?!? Colpa di lei!??!?
Non ci sono colpe, ci sono cambiamenti ed eventi che cambiano e trasformano...Sono state prese decisioni, lei non ha voluto seguirlo in un trasferimento proposto anni fa all'estero, lei ha rinunciato ad avere figli e ora pensa che sia troppo tardi per cambiare idea...Lui si lamenta ma neanche troppo, lei è insoddisfatta, discutono, si ignorano, ma fanno anche sesso...Lei che ha coraggio ha preso le sue cose, alcune, le piu' necessarie nell'immediato, e poi invece di prendere anche la porta di casa e andarsene non ha avuto coraggio...Ha rimesso tutto a posto ha fatto una doccia e ha preparato la cena, lei ha avuto paura .
lunedì 30 maggio 2016
TORNATA!!!
Il viaggio, i posti, le persone che non mi aspettavo!
E' stato tutto perfetto, tutto bello, e tutto è filato liscio, in tutte le situazioni!
E il Tato è stato bravissimo nell'organizzare questi 10 giorni non lasciandomi quasi mai punti morti che potevano essere la causa di crisi di nostalgia!
Matteo ci è mancato tantissimo! Lui è stato bene, sereno e tranquillo! Confermato tutto anche dalle Tate!
E in 10 giorni mi sembra cresciutissimo!
W la tecnologia che mi ha permesso di ricevere foto e video quasi ogni giorno!
Parte prima ISRAELE
Israele è il paese che non mi aspettavo, pulito, accogliente nonostante avessi letto le peggio cose, le persone disponibili e gentili, laggiu' c'è la storia, la nostra storia e di tanti altri popoli.
3 giorni a Gerusalemme, dove il primo giorno avevamo una guida italiana, così ci ha portato al museo dell'olocausto e nei quartieri ebraici dove non saremmo mai finiti, il resto lo abbiamo gironzolato da soli. al solito mi hanno deluso i posti "sacri" perché troppo turistici, ma molto suggestivi!
Abbiamo saltato i territori palestinesi Nazareth Betlemme e dintorni perché da soli.
Mi sono bevuta tanti frullati di frutta fresca, buonissimi soprattutto cocomero melograno e arance e melograno, mangiato kebab/shawarma e humus.
Una media di 20 km il giorno a piedi!
Abbiamo vissuto lo shabbat e il suo inizio al muro occidentale/muro del pianto che è una festa di balli e canti, con frati francescani pugliesi e militari armati con mitra che si facevano selfie con i turisti, e non mi sono mai sentita in pericolo.
Incontrati pochi italiani ma tanti giovani, un giornalista di Brescia e un neo laureato di Milano che crea start-app (si dice così?!?!?) con una curiosità e un amore per questo paese che inizialmente non mi spiegavo.
Ci siamo fatti il viaggio in Pullman da Gerulamme a Eilat, 3 ore, che sembrava una gita.
Militari che non macano mai e da Eilat dove abbiamo dormito una notte ci siamo spostati in Giordania.
Ho letto " Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini che come al solito non mi delude mai!
E il kindle risulta uno dei migliori acquisti degli ultimi anni!
Continua...perché devo scappare a fare mezza spesa e inventare una cena!
E' stato tutto perfetto, tutto bello, e tutto è filato liscio, in tutte le situazioni!
E il Tato è stato bravissimo nell'organizzare questi 10 giorni non lasciandomi quasi mai punti morti che potevano essere la causa di crisi di nostalgia!
Matteo ci è mancato tantissimo! Lui è stato bene, sereno e tranquillo! Confermato tutto anche dalle Tate!
E in 10 giorni mi sembra cresciutissimo!
W la tecnologia che mi ha permesso di ricevere foto e video quasi ogni giorno!
Parte prima ISRAELE
Israele è il paese che non mi aspettavo, pulito, accogliente nonostante avessi letto le peggio cose, le persone disponibili e gentili, laggiu' c'è la storia, la nostra storia e di tanti altri popoli.
3 giorni a Gerusalemme, dove il primo giorno avevamo una guida italiana, così ci ha portato al museo dell'olocausto e nei quartieri ebraici dove non saremmo mai finiti, il resto lo abbiamo gironzolato da soli. al solito mi hanno deluso i posti "sacri" perché troppo turistici, ma molto suggestivi!
Abbiamo saltato i territori palestinesi Nazareth Betlemme e dintorni perché da soli.
Mi sono bevuta tanti frullati di frutta fresca, buonissimi soprattutto cocomero melograno e arance e melograno, mangiato kebab/shawarma e humus.
Una media di 20 km il giorno a piedi!
Abbiamo vissuto lo shabbat e il suo inizio al muro occidentale/muro del pianto che è una festa di balli e canti, con frati francescani pugliesi e militari armati con mitra che si facevano selfie con i turisti, e non mi sono mai sentita in pericolo.
Incontrati pochi italiani ma tanti giovani, un giornalista di Brescia e un neo laureato di Milano che crea start-app (si dice così?!?!?) con una curiosità e un amore per questo paese che inizialmente non mi spiegavo.
Ci siamo fatti il viaggio in Pullman da Gerulamme a Eilat, 3 ore, che sembrava una gita.
Militari che non macano mai e da Eilat dove abbiamo dormito una notte ci siamo spostati in Giordania.
Ho letto " Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini che come al solito non mi delude mai!
E il kindle risulta uno dei migliori acquisti degli ultimi anni!
Continua...perché devo scappare a fare mezza spesa e inventare una cena!
mercoledì 6 aprile 2016
Coda di paglia
La mia.
Vecchia conoscenza mi incontra in gastronomia, io entro salutando tutti, lui si gira e mi fa "ehi ti ho riconosciuto solo dalla voce!" E lì per lì l'ho presa male...L'ho interpretata male, a modo mio, e tutti modi negativi e lì per lì l'ho mandato ridendo a quel paese poi due chiacchiere, abitiamo vicini ma non ci becchiamo mai e ciao ciao.
Tornata a casa mi sono sentita ridicola e sgarbata.
Ma ripeto in questo periodo il problema sono io!!
Devo fare qualcosa, sto diventando acida e non è da me!
Vecchia conoscenza mi incontra in gastronomia, io entro salutando tutti, lui si gira e mi fa "ehi ti ho riconosciuto solo dalla voce!" E lì per lì l'ho presa male...L'ho interpretata male, a modo mio, e tutti modi negativi e lì per lì l'ho mandato ridendo a quel paese poi due chiacchiere, abitiamo vicini ma non ci becchiamo mai e ciao ciao.
Tornata a casa mi sono sentita ridicola e sgarbata.
Ma ripeto in questo periodo il problema sono io!!
Devo fare qualcosa, sto diventando acida e non è da me!
Iscriviti a:
Post (Atom)