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giovedì 24 maggio 2018

Pensieri che non ho...

O almeno molto ridotti e visto il periodo non è poco.
Lunedì gita dell'asilo, tutti i bambini della primaria vanno al parco naturale tutta la mattina, attività didattica pranzo al sacco e poi alle 13.30 vanno recuperati.
Io sono stata subito entusiasta, pensando alla bella esperienza, una delle mamme ha chiesto alla mia se avrei mandato il nano in gita.
Lei non lo manderà, ha troppa paura che possa succedere qualcosa...
Ecco io non ci avevo proprio pensato, sono paure che non ho o meglio le ho, il pensiero che possa succedere qualcosa c'è sempre, ma cerco sostanzialmente di non farle vincere, per non far perdere belle esperienze a Matteo, perché penso che non sia salutare avere paura del mondo e della vita che c'è oltre le nostre 4 mura, perché è vero arrivano ogni giorno notizie terribili, strazianti, ma c'è anche tanto altro e bello.
C'è il mondo e c'è la vita! 

martedì 16 gennaio 2018

Noi il lucchetto a Ponte Milvio lo abbiamo messo la notte dell'8 marzo 2007, rischiando di perdere un volo per Sharm El Sheikh, il nostro primo viaggio.
Ci frequentavamo da Luglio.
Colonna sonora di quel periodo "Ti scattero' una foto" di Tiziano Ferro al villaggio la mettevano continuamente.
Ero terrorizzata da quel viaggio, non avevo vie di fuga, solo io&lui per 8 giorni...Il mio peggior incubo...In fondo lo conoscevo poco.
Ho capito che era speciale dopo una colazione portata a bordo piscina, quando è andato in bagno prima di me per controllare che non fosse un disastro, quando mi ha insegnato a giocare a bocce, ma ci andava anche da solo con un gruppo di pensionati e mi lasciava a leggere, quando non si è stupito piu' di tanto quando mi sono persa nel villaggio dopo quasi una settimana e soprattutto quando appena atterrati mi ha portata a mangiare una carbonara!

giovedì 23 marzo 2017

Ma il futuro è davvero così lontano!?!?

Sarà che a me i giorni, le settimane i mesi, addirittura gli anni volano che il futuro mi sembra sempre piu' vicino.
Si era scatenata "tra amiche" una "discussione" su programmare o ipotizzare troppo sul futuro.
C'è chi riesce a vivere alla giornata, chi non si vede frema in un posto tutta la vita, chi non ci pensa nemmeno a lasciare "la propria casa".
Chi vive in affitto chi la casa di proprietà.
A me piace confrontarmi e mettermi in discussione, e ci sono delle vite che mi incuriosiscono tantissimo proprio perché diverse dalla mia, e da cui posso prendere spunto per migliorare o provare a cambiare.
Probabilmente per il mio vissuto, per la cultura che mi hanno trasmesso, per le "malattie" affrontate, sono terrorizzata dalle malattie invalidanti, mi fanno paura le malattie degenerative, perché le ho vissute e le vivo. 
So che nessuno prevede il futuro e magari schianto domani, e mi girerebbero, ma io ho bisogno di sapere che ho messo via qualcosa, che ho la possibilità di non gravare su nessuno, di non essere un peso, di avere una casa dove vivere.
Poi magari la vita mi stupisce e tra qualche anno vendiamo tutto e ce ne andiamo davvero a Cret@ o chissà dove.
Cerco una via di mezzo, lavorare mettere via qualcosa per essere serena, anche se non sempre si riesce, e goderci quello che ho/abbiamo.
Cerco un equilibrio tra quello che vorrei e quello che posso, voglio fare senza dare troppo peso a quello che potrebbe succedere, senza ipotecare troppo il futuro ma con una rete di sicurezza.

mercoledì 2 novembre 2016

Che brutta sensazione....

Sono sola in ufficio e fuori un nerino  a cui non ho aperto e non ho intenzione di aprire e che continuava a bussare fino a qualche minuto fa...Solo che ora ho paura ad uscire...e se fosse nascosto qui dietro aspettando che esca!??!!?
Mi sa che faccio passare mio fratello...Che brutta sensazione...