giovedì 31 marzo 2016

Nuovi spazi!

Dalla prossima settimana piu' indipendenza per me!
Arriva la macchina nuova così non sono piu' legata agli orari e le necessità del Tato.
E se mi mancherà uscire tutti insieme, accompagnarlo alla stazione e poi portare Matteo al nido non mi mancherà dover lasciare la macchina alla stazione la sera, non tanto con questo orario, anzi in questi giorni me la sono fatta sempre a piedi ed è stato piacevole e un'ottima occasione per fare movimento, ma niente mi vieta di andare direttamente sulla ciclabile o in piscina, e di portarci pure Matteo senza fare le corse o far scapicollare sempre mia mamma!

Mi sono pesata, sono a quota 55kg...ne ho persi un paio nell'ultimo mese un po' per il cagotto credo e un po' perché a me basta/basterebbe veramente poco...E lo vedo.
E come dico sempre a me spesso frega pure la postura!

E 2 anni fa oggi pomeriggio mi ricoveravano in ospedale per indurmi il parto!!

mercoledì 30 marzo 2016

Oggi canto questa

“Io Di Te Non Ho Paura”

Tu di me hai questo tempo,
io di te ancora non lo so
Tu di me hai la voglia di cadere,
io di te il mare in un cortile
Io di te non riuscirei mai a liberarmi
Tu di me non riesci a fare a meno e non ne parli
Io di te mi sono innamorata che era aprile
Tu di me hai notato qualche cosa che era già Natale
Io di te conosco appena le tue convinzioni
Tu di me non sai che ti ritrovo in tutte le canzoni
Io di te vorrei sapere in cosa sai mentire
Tu di me non avrai mai segreti da scoprire
Io di te non ho paura
E tu di noi che cosa vuoi sapere ancora
Che di te io non ho paura ma tu
di noi che cosa vuoi sapere ancora
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora
Tu di me hai queste spalle, io di te ho la tua schiena
Io di te ho tramonti di città che non ci vedono
Tu di me cancelli quegli orari che non servono
Tu di me hai le passeggiate lunghe che sanno d’estate
Io di te una foto da bambino in cui non sei tuo padre
Tu di me un biglietto per il treno e le mie coordinate
Io di te proteggo i sogni veri e se vuoi rimanere
Io di te non ho paura
E tu di noi che cosa vuoi sapere ancora
Che di te io non ho paura ma tu
di noi che cosa vuoi sapere ancora
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora
Io di te non ho paura
Io di te, tu di me
Io di te, tu di me
Io di te
Io di te non ho paura
E tu di noi che cosa vuoi sapere ancora
Che di te io non ho paura ma tu
di noi che cosa vuoi sapere ancora
Tu di noi che cosa vuoi sapere ancora.
Emma Marrone

martedì 29 marzo 2016

Dire fare baciare...

Nostalgia, dei miei 16 anni, non so perché proprio oggi, quando l'unico pensiero era il tipo che ti piaceva e ogni mattina ti svegliavi sperando di incontrarlo, vederlo quel pomeriggio, che lui passasse "dal gruppo" almeno 10 minuti per potertelo guardare ben bene con il cuore a mille appena lo vedevi comparire, occhi adoranti e faccia da ebete, perennemente rossa se per sbaglio ti rivolgeva la parola, e sognare e fantasticare su quegli occhi verdi per il resto della giornata.
Certo poi c'era la scuola, ma noi ci divertivamo un sacco a scuola, e il resto del gruppo, gli amici, con cui ci si vedeva ogni pomeriggio, e aspettavamo qualsiasi vacanza, ponte, festa, per poter uscire la sera dopocena.
E che bella la primavera con le giornate piu' lunghe!
Ho avuto e continuo ad avere dei cari amici, alcuni fanno parte di quel gruppo, che hanno reso la mia adolescenza divertente, piacevole.
Certo avevo le mie turbe da adolescente, ma tutto nella norma,
 niente a che vedere con gli adolescenti di oggi, molto piu' liberi, ovviamente tecnologici, e tanto casalinghi.
Se il tipo che ti piaceva non passava di lì fisicamente non avevi modo di sapere dov'era e che cosa stava facendo, niente foto su fb o spunte blu su wa.
Ti logoravi immaginando chissà cosa. E spesso era vero, i tuoi peggiori incubi (di solito bionde) erano veri, ma almeno non vedevi le foto di quanto erano felici e innamorati.
E poi c'erano i baci...Rubati, segreti, raccontati solo all'amica, anche se poi venivano comunque a saperlo tutti.
Ma per un po' erano solo tuoi.
E c'erano i diari, quaderni, scrivevo ovunque, dovunque e qualunque cosa mi succedesse...Se io riprendo in mano quei diari appena leggo riesco a vedere quei giorni, rivivere quelle sensazioni.
E le foto...rullini da 36...non vedevi l'ora di svilupparle, vederle, averle sperando di averle fatte bene, e poi le "distribuivi" alle amiche interessate e tante finivano nei miei album!
A casa dei miei ho tanti album e tantissimi diari...Che non ho il coraggio di buttare...



E anche sta Pasqua...

è archiviata!!
Ovviamente io col cagotto e ciclo da Sabato, sto un po' meglio da ieri sera...Comincio a pensare che sia psicosomatico!!
Non abbiamo fatto molto, un po' il tempo, un po' la famiglia...Io felice perché ho dormito e tanto  in questi pomeriggi con Matteo.
Il Tato ha lavoricchiato, io ho passato del buon tempo con Matteo, e ci siamo divertiti facendo poco!
Lui poi ora è in una fase spettacolare, è tutto baci e abbracci e coccoline, amorosissimo e io mi sciolgo!
Venerdì abbiamo preso il treno per andare in ufficio dal Tato a fare gli auguri lui era incantato e si è dato tanto da fare!
Siamo stati fuori tutto il giorno, lui ha dormito pochissimo, sono stata a trovare la mia amica del corso preparto, i bimbi hanno un po' giocato, ma Matteo era stravolto così appena tornati a casa biberon di latte e alle 20.45 eravamo già a letto e ci siamo addormentati tutti e due.
Il Tato ha dormito da sua mamma perché aveva da fare e ha fatto tardi!
Sabato mattina siamo stati ai giardini tutti e 3, che la giornata era bella sonnellino e poi in giro per il quartiere con la figlia dei vicini e Matteo quando siamo tornati ha visto i cartoni delle pizze ed è voluto rimanere a mangiare da loro!
Nemmeno 2 anni e già cena fuori casa!!
Alle 21.30 eravamo già a letto io perché stavo poco bene lui perché era distrutto!
Domenica mattina il Tato ha portato sua mamma al cimitero e alla messa io e Matteo a fare colazione col nonno e poi ad aiutare mia mamma ad apparecchiare e  cucinare.
Abbiamo pranzato tutti insieme e nel pomeriggio abbiamo raggiunto mio fratello al podere e abbiamo cenato con la famiglia di mia cognata, una bella grigliata.
Mia suocera di è fermata a dormire da noi con Matteo hanno giocato fino alle 23.30 poi tutti a nanna.
Ieri mattina il Tato l'ha riaccompagnata a Firenze e poi ha raggiunto me e Matteo in ufficio io dovevo sistemare alcune cose, abbiamo fatto una specie di pic-nic con schiacciatine e pizza in ufficio poi lui si è messo a lavorare e noi siamo tornati a casa per la nanna.
Dovevamo raggiungere per cena degli amici, ma il Tato non aveva tanta voglia e anche lui era stato poco bene di stomaco, così riso in bianco e via!
E questa è la settimana del compleanno di Matteo!!!

Io mi devo far coraggio e decidermi a portare Matteo in bici così non dobbiamo aspettare che ci sia sempre il Tato.
 

martedì 22 marzo 2016

Ebbene si sono cambiata!!

Da quando sono mamma??!?!!? Perché comunque ho 36 anni e sarebbe assurdo essere esattamente come 10 anni fa!?!?!?Perché il mondo pure è cambiato e sta cambiando in peggio o comunque sono tante le brutture che si vedono e sentono ogni giorno!?!?!?
E perché ci si sente sempre in difetto quando ci dicono questa cosa?!? O comunque viene detto solitamente con una connotazione negativa.
Certo preferisco un bel pranzo o una pizza tra amici piuttosto che una serata a ballare, mi piacciono ancora certi posti fighetti, ma capisco che andarci con un bambino non è la stessa cosa, quindi meglio ripiegare in posti dove lui ha lo spazio per  poter scorrazzare e noi chiacchierare e mangiare tranquillamente.
Certo le mie caratteristiche e difetti principali restano, ma sono piu' rilassata mentalmente, non come se fossi arrivata da qualche parte, ma con la consapevolezza che ho raggiunto un traguardo a cui tenevo tanto, una famiglia, la mia famiglia e ora c'è da lavorarci e coltivarlo. E ogni tanto scendere a compromessi.
Invece vedo e sento che soprattutto da noi donne e mamme ci si aspetta sempre tanto...troppo!?!?!? Si deve essere sempre sul pezzo (interpretatelo come vi pare ;)) sexy e in forma, curate, amanti, amiche, mogli, casalinghe, lavoratrici, fashion.
Noi per prime lo pretendiamo, perché siamo sempre le nostre peggiori nemiche...


 

lunedì 21 marzo 2016

La giornata della poesia

Le mie preferite di una vita fa

Soltanto non

La vita
sarebbe
forse più facile
se io
non ti avessi mai incontrata.

Meno tristezza
ogni volta
che dobbiamo separarci
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà.

E anche poco
di quella nostalgia impotente
che quando non ci sei
vuole l'impossibile
e subito
fra un istante
e che poi
poiché non è possibile
resta turbata
e respira a fatica.

La vita
sarebbe forse
più facile
se io
non ti avessi incontrata.
Soltanto non sarebbe
la mia vita

                   Erich Fried

Ti aspetto e ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare

                                     Alda Merini

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

                Pablo Neruda
 
E ce ne sarebbero tante altre...

Ma è davvero di nuovo Lunedì!?!?!?

Non ci posso credere!!
Il we è volato!
E' stato intenso, piacevole e veloce.
Sabato festa del papà, idraulico, pranzo in campagna con la famiglia di mia cognata tra cavalli, il cane Brando tanto verde, il trattore e Pasticcino con la sua moto che si è divertito e stancato tantissimo, si è svegliato dal sonnellino pomeridiano alle 18.20.
Abbiamo cenato noi 3 con tortellini salsiccia e zafferano e l'insalata dell'orto e comunque alle 22 eravamo tutti a letto!

Domenica mattina sveglia presto doccia e via verso Firenze. Sono riuscita a fare un salto da Z@ra e poi ci siamo fatti un aperitivo io e Pasticcino schiaccaiata con la mortadella il Tato il tipico panino col lampredotto...e abbiamo avuto anche il coraggio di andare a pranzo da mia suocera, dove Matteo si è scofanato 30 penne al pomodoro, io una fettina ina ina di milanese con le patate e il Tato oltre alla milanese verdure e patate si è fatto pure la schiacciata con un'altra fetta di carne formaggio frutta e caffè!!
Poi io e Matteo siamo crollati addormentati.
Al risveglio di Pasticcino l'ho mandato a giocare giu' in cortile con sua nonna e la moto...Erano bellissimi insieme, perché mia suocera cammina un po' male e lui molto cavallerescamente andava un po' piu' piano per aspettarla...Ovviamente non ne voleva sapere di venire via, ma avevamo un compleanno e così siamo tornati verso casa, abbiamo lasciato a casa il Tato che doveva un po' lavoricchiare e io e Matteo siamo andati a un compleanno. Tutti bambini piu' o meno della sua età e sono stati bravi, hanno giocato tra loro a modo loro, ma ci hanno permesso di fare un po' di chiacchiere tra noi mamme!
C'era anche una coppia giapponese con un bimbo carinissimo, Matteo lo guardava incuriosito sicuramente perché era dipinto da Spiderman (c'era una ragazza che truccava) un po' perché era un po' diverso da lui e da tutti gli altri bambini e sicuramente perché prendeva le patatine dal mio piatto perché gliele offrivo!
Peccato per la pioggia perché il posto dove hanno festeggiato il compleanno aveva un bel giardino e l'anno scorso lo avevamo sfruttato facendoci un pic-nic sempre con i bimbi che all'epoca non camminavano nemmeno!

Sono riuscita pure a fare un salto al super con Pasticcino, lui spingeva il carrellino e io lo riempivo, al momento del pagamento lui aveva la tessera che ha dato alla cassiera e poi ha aspettato il resto, io nel frattempo mettevo la spesa nei sacchetti...Di solito è un dramma fare una spesa veloce con lui...forse ho trovato la soluzione!

Per cena pizza ovviamente surgelata perché come posso prepararla io se non sto a casa!?!? Sono riuscita giusto a fare una lavatrice!!

Anche oggi piove, è Lunedì ma in teoria la settimana è corta Venerdì col fatto che è chiuso l'asilo in mattinata ne approfitterei per andare a fare gli auguri allo studio del Tato!

   

venerdì 18 marzo 2016

Ci siamo!

Finalmente sole e niente vento!
Mezza spesa fatta manca solo il pane.
E' Venerdì e pomeriggio non lavoro.
Appena si sveglia Matteo merenda e via in giro con la sua moto.
Mi hanno già dato il regalino dell'asilo per il Tato per la festa del papà.
Ho fatto una bella chiacchierata con Cla, ma perché non riusciamo a vederci piu' spesso!?!?
Mi mancano le chiacchiere con le ragazze con le mamme e non, perché è bello si parlare dei bimbi e di tutte le soddisfazioni che ti danno, ma è divertente anche parlare di altro, di primi appuntamenti, di shopping, di film visti e libri letti e di progetti.
Intanto progetto il mio we che sarà di compleanni di bambini, un pranzo al podere dai genitori di mia cognata che necessitano di un parere da parte del Tato, l'idraulico che mi fa la cortesia di passare domani mattina e tanto tempo in famiglia spero! 


  

giovedì 17 marzo 2016

L'asilo che ho scelto per Pasticcino è un casolare in mezzo al verde, hanno il giardino, l'orto, e nella taverna pure il camino dove ogni tanto accendono il fuoco e mangiano per terra su coperte a mo' di pic nic, a me dispiace solo che non facciano anche da scuola materna, perché non so quanto si ricorderà Matteo di questa esperienza.
Fatto sta che a lui andare all'asilo piace tanto e si diverte torna sempre sereno e soddisfatto, e stanco il pomeriggio dorme minimo minimo un paio di ore.
Ieri io gli davo il giubbotto e lui lo rimetteva nell'armadietto, non voleva tornare a casa, oggi c'è il sole e li portano in giardino, in piu' c'è la possibilità di restare a dormire e così lo lascio e andiamo a riprenderlo dopo le 16.00.
Ovviamente contro il parere dei nonni che lo vorrebbero a casa per pranzo!
Io credo invece che gli faccia bene. E probabilmente andiamo a trovare e a giocare con il cuginetto!


mercoledì 16 marzo 2016

Il mio 8 marzo raccontato con una settimana di ritardo

No fiori ma in ordine di preferenza:
*ciondoli Pandor@ quelli che mi piacciono sono tutti rigorosamente cerchiati sul libretto pubblicitario quelli che ho già cancellati! Non ti puoi sbagliare!
*la radiolina per il bagno
*la quarta stagione di Sc@ndal
*la bilancia per la cucina
*la macchina del caffè
*la planetaria per tutto quello che non cucinero' impastero' e amalgamero', ma è fighissima.
Anche se l'immagine di Pasticcino sulla porta con in mano una rosa gialla e la mimosa è stato il regalo piu' bello e un'immagine che non dimentichero' mai!! Altro che occhi a cuoricino!!! 

Oggi

Ho voglia di  sole,una girata in bicicletta e un bel pranzo all'aperto con i miei ometti!

lunedì 14 marzo 2016

Esco dalla mia zona comfort

e si va in Israele/Giordania, a Maggio 9 giorni, e già sto in ansia.
Lo so che c'è di peggio di un marito che ancora vuole te per compagnia per fare un bel viaggio, ma in questo periodo della mia vita non mi va di allontanarmi da Matteo.
Per un'altra meta sarei partita piu' volentieri? Non lo so e lo dico sinceramente...
Ma ormai è fatta, voli fissati a buon prezzo e congeniali per gli orari, le partenze e gli arrivi, tutto da Firenze.
Mi sono decisa un po' perché sento che il Tato ne ha bisogno, e un po' anche noi come coppia che  siamo stati travolti da tutta una serie di situazioni poco piacevoli e impegnative negli ultimi due anni che ci hanno fatto diciamo "crescere" e poi perché in fondo non ci sono  piu' viaggi e paesi sicuri e puo' succedere di tutto ovunque anche sotto casa! 
E ognin tanto tocca scendere un po' anche a compromessi...
Poi fondamentalmente la mia paura è sempre quella di avere problemi con la lingua /inglese per cose serie, di non capire e non farmi capire o non riuscire  spiegarmi.
Ma perché allora non mi decido e mi metto a studiare inglese quanto meno per stare piu' tranquilla? Sono pigra, è una cosa che mi interessa il giusto e sostanzialmente vorrei "perdere tempo" in cose che mi piacciono di piu', anche se l'inglese è molto piu' utile del pilates o del nuoto o delle mille serie che mi guardo!
E in fondo vorremmo viaggiare con Matteo e sapendo l'inglese viaggeremmo piu' in sicurezza...

Che poi questo sia stato l'ennesimo we a casa causa influenza? stanchezza? debolezza? del Tato è un'altra storia.

venerdì 11 marzo 2016

Non tutti i bambini sanno giocare insieme

E la "colpa" è di chi li accompagna.
Ieri mentre ero a fissare lo spazio per il compleanno di Matteo c'era un altro bambino ai gonfiabili, che si è fiondato addosso a Matteo stringendolo forte e spaventandolo.
Il papà e la nonna non si sono mossi...Matteo urlava disperato e piangeva e questo bambino che continuava a cercare di afferrarlo.
Mia mamma gentilmente gli diceva di fare piano che potevano giocare insieme per bene, rispettando i turni...Un po' andava poi quest'altro bambino si rifiondava su Matteo.
E i grandi niente...Fortunatamente sono stati solo 15 minuti poi sono andati via, e andando via il bambino ha rovesciato volontariamente tutti i chicchi e gli ovetti che le ragazze hanno vicino alla cassa...Non ho sentito dire mezza parola di scusa da parte della nonna il papà era al cellulare...Solo "E' un bambino...ci vuole pazienza..."
No non ci vuole solo pazienza, ci vuole anche un po' di esempio e si possono pure brontolare che non succede niente...Io il mio se è il caso lo faccio pure piangere portandolo via se non mi piace come si comporta...Infatti appena sono andati via loro sono entrati altri 2 bambini, un po' piu' grandi e hanno giocato insieme per un'oretta...Probabilmente erano usciti dallo spazio a causa di questo bambino irruento...

giovedì 10 marzo 2016

Basterebbero 2 ore

anche a giorni alterni in solitudine per sistemare casa e averla decente, avere il tempo di fare movimento, la spesa, cucinare e leggere pure una rivista gossip o un libro o guardare la tv.
E sentirsi piu' leggera.
E mi devo fare un po' di violenza, ma con le belle giornate lo devo fare.
E domani sarà una bella giornata!
e io mi sono svegliata convinta che sia Venerdì!!
Sarà una lunga giornata quella di oggi...Ma con la casa un po' piu' in ordine!

mercoledì 9 marzo 2016

Ma vi pare!?!?!?

Ma vi pare possibile che ho un paio di scarpe ancora da rinnovare!??!!?
Sono quelle ho preso a Roma in un negozio centralissimo e scontatissime!!
Sono sneakers primaverili grigie con brillantini.
Le metto ogni mattina poi mi guardo allo specchio e mi sembrano ancora troppo chiare!
E sono anni che esco solo con stivali o stivaletti, quindi devo farci anche l'occhio!
E devo trovare il coraggio di fare pulito tra le scarpe...buttarle!?!?Non so se ce la faccio sono le mie scarpe col tacco 12 che non metto da una vita...Sono praticamente nuove...

Domenica ha messo bello, quindi Sabato ci dedichiamo alla suocera e al padrino di Matteo che giustamente ha voglia di vederlo, saltando purtroppo il compleanno di una bimba, e Domenica mattina giro in bicicletta!




martedì 8 marzo 2016

Avrei tante altre cose piu' divertenti e "importanti" da fare che non stare a lavorare...In piu' piove ed è umido!
Avrei voglia di cinese ma dovro' aspettare la prossima settimana, un'amica mamma mi ha chiesto di andare stasera in un centro commerciale ma non mi sono organizzata col Tato, ho la messa in memoria di mia nonna (è già passato piu' di un mese) e organizzarsi all'ultimo è un casino...E mi spiace, perché so che sono andati via i suoi e probabilmente è un po' giu'...Sempre troppi doveri e meno piaceri...Lo so che non è vero e oggi mi lamento di niente, vedo scorrere quelle lancette sempre troppo in fretta, e le cose da fare e che vorrei fare sono molte di piu' di quelle che riesco a fare...Fare fare fare...Vorrei provare a fare la pizza/schiacciata/piadine/un dolce...Invece in certe giornate è grassa se metto una cena decente in tavola.
E' vero che certe volte perdo tempo e mi gingillo con Pasticcino, perché è piu' divertente, ma ci sono giorni come questi in cui stare in ufficio con questo poco lavoro mi urta proprio!
E ripiove!!!
 

lunedì 7 marzo 2016

Abbiamo festeggiato

fino a ieri sera i 40 anni del Tato!
Sabato festa in casa in famiglia bistecca, insalata e patate fragole e dolce, tutti rigorosamente con cappellini e cappelli vari, e palloncini!
Poi siamo andati a comprare la macchina deciso per la Ren@ult Kadj@r.
Per pizza/schiacciata.
Suocera è rimasta a dormire da noi e Domenica mattina colazione tutti insieme e dopo la messa il Tato l'ha riaccompagnata a casa, i miei sono passati a prendere Matteo per portarlo a fare un giro e io in quelle due ore sono riuscita a dare una cenciata, una lavatrice, la lavastoviglie, una doccia e il letto!
Pomeriggio compleanno di una bimba del gruppo del corso preparto, io fatto mille chiacchiere con le varie mamme, i bambini hanno giocato e litigato per i giochi, e io ho assaggiato dei dolci buonissimi!
A cena eravamo con gli amici, siamo riusciti a riunire gli amici di Prato e quelli di Firenze, ed è stata una serata piacevole, tante chiacchiere, tanto affetto!
E quando siamo rientrati a casa complice il fatto che Matteo era dai nonni ci siamo visti ben 2 puntate di Grey' An@tomy!
Poi stamani non mi sarei alzata per nessun motivo!
Il Tato mi ha ringraziato mille volte per questi giorni, io non credo di aver fatto niente di speciale, come mi ha detto quell' assenza si è sentita lo stesso, ma era inevitabile e impossibile da sopperire...
Ora si comincia a pensare a quello di Pasticcino!

venerdì 4 marzo 2016

Un pomeriggio

Quando improvvisamente un giovedì pomeriggio esci mezz'ora prima da lavoro Matteo è già sveglio, ha già fatto merenda ed è pronto per uscire e decidi di portarlo ai gonfiabili perché ai giardini è freddo e quasi buio fai mente locale ai calzini che ti sei messa la mattina...Perché tu entri con lui...Grigi a pois colorati...proprio nel mio stile!
Matteo ha saltato, corso, ricorso, giocato con altri bambini e si è divertito tantissimo!
E tra di loro comunicano...E non so come ma si capiscono!!
Alle 21 voleva andare a letto!
E' stato bello vederlo giocare e ridere pieno di energia.
E stamattina alzarsi è stata dura, e come tutte le volte che siamo soli facciamo tardi!
Oggi qui c'è il sole anche se è freddo e all'asilo hanno detto che li avrebbero portati un po' in giardino piu' festeggiamenti di un compleanno!!
E io sto già pensando a cosa organizzare per il suo 2° compleanno.
E finalmente è Venerdì!