Sono alle prese con Matteo la bicicletta.
Partiamo dal presupposto che a Matteo non interessa, non gliene puo' fregare di meno, ma io mi sono impuntata che è arrivato il momento.
Tutti hanno una teoria su come devo fare.
Io ho preso biciclette e rotelline e anche il bastone.
La mia teoria è lo faccio gironzolare un po' con le rotelle per prendere confidenza con la bicicletta in autonomia, poi appena mi rendo conto che ha preso confidenza tolgo le rotelle, attacco il bastone e via...Giusto? Sbagliato? Non lo so, tento.
Sono aperta ad ascoltare qualsiasi tipo di consiglio, ed esperienza, non mi piacciono tutte le persone che hanno la verità in tasca, e ribadisco ogni bambino è diverso, ognuno ha i suoi tempi.
Io ricordo che ci misi piu' o meno un mesetto durante le vacanze estive e probabilmente intorno ai sei anni, ci ha pensato mio nonno, ed ho imparato insieme ad altre due bambine del condominio.
Quindi fatevi avanti e ditemi come avete fatto!
Io la vedo dura con Matteo e il carattere che si ritrova.
Ma ce la metto tutta!
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venerdì 19 giugno 2020
giovedì 5 maggio 2016
Avevo delle teorie
quando ero single rispetto ai primi appuntamenti.
MAI a cena...Ero terrorizzata dalle cene, mi sembrava di non avere vie di fuga se le cose non fossero andate bene...una cena puo' diventare lunga e all'epoca non ero neanche una che a tavola ci stesse volentieri troppo.
Il primo step era un caffè che al limite poteva trasformarsi in un aperitivo.
Per la cena dovevano esserci quanto meno un paio di aperitivi diversi messaggi e un po' di telefonate che nessuno faceva...Il Top erano le colazioni, se ti concedevo di fare colazione con me era buon segno...Significava che avevo voglia di vederti, mi piacevi...Infatti avevo tanti inviti per cena ma che puntualmente trasformavo in aperitivi per impegni già presi...In un anno e mezzo di singletudine totale appuntamenti-uscite una dicina ragazzi 2
Poi è arrivato il Tato e tutte le mie teorie sono andate a farsi benedire, lui telefonava, mandava mail e messaggi ed era fissato con le cene solo che non ha invitato ufficialmente ha fatto in modo che fosse una conseguenza del pomeriggio, per cui dopo un pomeriggio al mare con degli amici dovevamo rientrare io e lui, ma non potevamo partire prima per essere a cena a casa (il mio programma) no, conveniva mangiare un boccone/una pizza e poi ripartire per non beccare la coda...E ovviamente ha vinto lui. E dopo quella pizza improvvisata andata benone ce ne sono state altre, tante altre, e anche tante colazioni senza che dormissimo ancora insieme.
MAI piu' un laureato...Il mio ex dopo la laurea si era montato la testa, si prendeva troppo, troppo troppo sul serio...Certo c'erano anche altri problemi tra noi, tipo una sua collega con cui poi ha avuto una figlia, quindi appena ho sentito che il Tato era avvocato, o meglio all'epoca era laureato in giurisprudenza mi sono approcciata a lui in modo molto piu' spontaneo della serie tanto con lui non si puo' fare...
E soprattutto MAI con un figlio unico!
A me piacciono le famiglie numerose e caciarone....
Come volevasi dimostrare...Perché in teroia siamo tutti bravi e sappiamo esattamente cosa come e quando fare...Poi arrivano la vita le emozioni gli imprevisti...l'amore!!
MAI a cena...Ero terrorizzata dalle cene, mi sembrava di non avere vie di fuga se le cose non fossero andate bene...una cena puo' diventare lunga e all'epoca non ero neanche una che a tavola ci stesse volentieri troppo.
Il primo step era un caffè che al limite poteva trasformarsi in un aperitivo.
Per la cena dovevano esserci quanto meno un paio di aperitivi diversi messaggi e un po' di telefonate che nessuno faceva...Il Top erano le colazioni, se ti concedevo di fare colazione con me era buon segno...Significava che avevo voglia di vederti, mi piacevi...Infatti avevo tanti inviti per cena ma che puntualmente trasformavo in aperitivi per impegni già presi...In un anno e mezzo di singletudine totale appuntamenti-uscite una dicina ragazzi 2
Poi è arrivato il Tato e tutte le mie teorie sono andate a farsi benedire, lui telefonava, mandava mail e messaggi ed era fissato con le cene solo che non ha invitato ufficialmente ha fatto in modo che fosse una conseguenza del pomeriggio, per cui dopo un pomeriggio al mare con degli amici dovevamo rientrare io e lui, ma non potevamo partire prima per essere a cena a casa (il mio programma) no, conveniva mangiare un boccone/una pizza e poi ripartire per non beccare la coda...E ovviamente ha vinto lui. E dopo quella pizza improvvisata andata benone ce ne sono state altre, tante altre, e anche tante colazioni senza che dormissimo ancora insieme.
MAI piu' un laureato...Il mio ex dopo la laurea si era montato la testa, si prendeva troppo, troppo troppo sul serio...Certo c'erano anche altri problemi tra noi, tipo una sua collega con cui poi ha avuto una figlia, quindi appena ho sentito che il Tato era avvocato, o meglio all'epoca era laureato in giurisprudenza mi sono approcciata a lui in modo molto piu' spontaneo della serie tanto con lui non si puo' fare...
E soprattutto MAI con un figlio unico!
A me piacciono le famiglie numerose e caciarone....
Come volevasi dimostrare...Perché in teroia siamo tutti bravi e sappiamo esattamente cosa come e quando fare...Poi arrivano la vita le emozioni gli imprevisti...l'amore!!
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