Aspettando di vedere le ultime puntate della terza stagione di "Tutto puo' succedere" non so se perché ci sono i mondiali sulle reti mediaset , o se per per quale altro motivo fatto sta che su Rai play c'è una selezione di film italiani interessanti.
Mi sono già vista "Caterina và in città", in 3 volte ovviamente.
Lo avevo visto appena uscito, nel lontano 2003.
Questa la trama presa da Wikipedia
Caterina lacovoni è una timida ed ingenua adolescente, che vive a Montalto di Castro. Suo padre Giancarlo insegna ragioneria alle superiori, mentre sua madre, Agata, fa la casalinga. Il padre però, decide di chiedere il trasferimento a Roma.
Pochi giorni prima che inizi la scuola Caterina si trasferisce quindi
con la sua famiglia a Roma nella casa dei suoi defunti nonni paterni,
abitata soltanto da un'anziana zia di suo padre di nome Adelina e dalla
sua badante. In questa grande città Caterina, frequenta la terza media
nella scuola che il padre frequentò 30 anni prima.
La classe dove viene inserita è spaccata a metà: da una parte ragazzi che simpatizzano per la sinistra, capeggiati da Margherita, dall'altra un gruppo di ragazze che simpatizzano per la destra, che hanno come leader Daniela, figlia di un parlamentare di Alleanza Nazionale. Caterina, che viene a contatto con delle ideologie che prima non aveva neanche sentito nominare[2], vive una forte amicizia
con Margherita, che termina quando il padre le scopre a ubriacarsi e a
farsi tatuaggi. Dopo un periodo di smarrimento Caterina, quasi senza
accorgersene, passa nel mondo di Daniela, il mondo delle feste e del lusso. Per Caterina nascono così anche i primi amori: prima un cugino snob
di Daniela, con cui si lascia quando la madre di lui, con una scusa, fa
allontanare suo figlio da Caterina, poi Edward, ragazzo australiano che
abita nell'appartamento di fronte al suo.
Caterina, però, rompe anche col mondo di Daniela quando sente lei
e le sue amiche che la considerano una "sfigata" per essersi lasciata
col cugino di Daniela, e di essere all'antica. A causa di questa vicenda
durante l'ora di educazione fisica, avviene una piccola rissa tra
Caterina e Daniela, nella quale si immischierà anche Margherita per
difendere Caterina. Caterina perciò scappa e viene cercata dalla
polizia. Torna spontaneamente a casa, dopo aver conosciuto finalmente il
ragazzo australiano. Intanto Giancarlo, deluso dal mondo in cui vive e
dal fallimento dei suoi tentativi di pubblicare dei romanzi erotici
(ignorati anche dalla madre di Margherita che fa l'editor e che avrebbe
potuto aiutarlo), crede di scoprire che la moglie lo tradisce con
l'amico d'infanzia, e scappa in moto senza più dare sue notizie. Alla
fine dell'anno, Caterina passa gli esami di terza media e parte in
vacanza con la madre dopo aver salutato Edward con un bacio d'addio (lui
sarebbe tornato in Australia con la madre per riconciliarsi al padre) e qualche anno dopo lei corona il suo grande sogno: entrare al Conservatorio.
La sensazione è rimasta la stessa di allora, angoscia e tristezza, per questa ragazzina sola...Spaesata nella grande città.
A me nonostante tutto è piaciuto e se vi capita guardatelo o riguardatelo a distanza di tanti anni è ancora molto attuale
Credo di aver visto l'inizio una volta, ma non ne sarei sicura. Noi non abbiamo la tele, ma in rete, volendo, si trovano cose interessanti
RispondiEliminaIo sono abbastanza negata per trovare le cose in rete ma quando le trovo in effetti è più comodo posso guardarle quando e come preferisco!
EliminaBellissimo film! L'ho visto anni fa su sky..mi è piaciuto proprio tanto!
RispondiEliminaAnche a me ma che amarezza certe situazioni...Virzì è sempre avanti!
EliminaCaterina va in città è un film che mi è piaciuto da morire e che riguardo sempre molto volentieri!
RispondiEliminaIo erano tanti anni che non lo vedevo ma sì l'ho rivisto proprio volentieri
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