giovedì 26 marzo 2020

Tra alti e bassi

La quarantena continua.
E' tornato il freddo, e prossima settimana anche la pioggia.
Hanno chiuso tutti anche da mio fratello e da mia cognata...Speriamo che i prossimi 10/15 giorni, si intraveda qualche dato positivo che possa far pensare a un ritorno alla vita piu' o meno normale.
Anche Matteo ha accusato qualche giorno fa un po' di nostalgia per l'asilo, gli amici e i nonni.
Io se penso a tutto quello che si sta perdendo con questo ultimo anno di materna...Mi viene da piangere, ma poi ho negli occhi le immagini dei camion dell'esercito che portano via decine e decine di bare da Bergamo e Brescia che mi dico va bene così, noi stiamo tutti bene, passerà...E recupereremo qualcosa.
Qui tutto scorre scandito dai "compiti" di Matteo, gli orari di Tommaso per mangiare e dormire, facciamo il pane a tentativi, e ce lo mangiamo, cerco di rispettare piu' o meno un'alimentazione equilibrata e non troppo carica, ma quando trovo le fragole Matteo impazzisce io ci metto la panna montata...Non ho fatto dolci o meglio ne ho fatto no ma nella confusione generale non ci ho messo il lievito, adesso devo provare il plumcake bigusto panna e cioccolata...vediamo che viene fuori!
Sto cercando di capire cosa ne sarà del mio lavoro e del mio contratto, cosa mi spetta e cosa no, anche se onestamente preferirei mi dicessero ti do un po' meno ma ti rinnovo il contratto...Ma non credo che funzioni così.
Le colleghe sono tranquille ci dovrebbe essere la cassa integrazione, ma loro sono a tempo indeterminato quindi per loro il problema non si pone, stavo pensando anche di chiamare la responsabile...Ma prima aspetto di sapere qualcosa dal patronato.
Voi come ve la passate?
Sto leggendo "Due cuori in affitto"
Continuo per quanto è possibile ad ascoltare Radio deejay.
Abbiamo iniziato a fare le videochiamate!


mercoledì 18 marzo 2020

Surreale...

A casa da 9 giorni.
Ieri e oggi non sono scesa nemmeno nel parcheggio privato.
Le giornate sono soleggiate cerco di stare un po' anche in terrazzo.
Per me/noi che non usciamo da praticamente una settimana ce ne sono altri che continuano a lavorare e andare a fare la spesa tutti i giorni, mia mamma va a fare la baby sitter a mio nipote, mio padre e mio fratello lavorano, certo fanno casa lavoro lavoro casa...Ma fa strano...Ho la sicurezza che sto/stiamo facendo la cosa giusta, e che probabilmente agli occhi di molti saremo/sembreremo esagerati, ma questo ci hanno detto di fare e lo facciamo!
Io spero e mi auguro che tutto questo serva, serva ad evitare contagi, spero che ci aiuti ad uscire prima e con meno vittime possibili da questa situazione.
C'è una gran vita che ci aspetta e mille impegni da vivere e affrontare!


lunedì 16 marzo 2020

giornate in quarantena

Il Tato è chiuso in casa da martedì scorso, ad eccezione di Venerdì dove è andato a fare la mega spesa, il suo sogno la possibilità di fare scorta in modo da non doverci tornare almeno per una settimana (ma io spero anche di piu'!)
Matteo non esce da Lunedì, si lava, fa il bagno, si cambia il pigiama, gioca alla play, guarda video su youtube, abbiamo fatto il disegno con l'arcobaleno, qualche compito di prescrittura con i librini, videochiamate con qualche amico, messaggi e foto per le maestre ma di uscire non lo ha chiesto nemmeno una volta...Ci sarà da ridere quando sarà il momento di rientrare!
Quelli che soffrono di piu' siamo io&Tommy.
Tommaso la mattina è abituato ad uscire e dormire, con e senza nido, quindi alle 9.30 al massimo dà di matto.
Io un giorno si e uno no esco per comprare il pane e per rientrare aa casa passo dalla ciclabile dove effettivamente non c'è moltissima gente per fortuna.
Qualcuna col cane chi corre ma davvero poca roba.
Appena si addormenta di solito sulla via del ritorno mi fermo nel nostro parcheggio privato, lui dorme e io leggo e mi godo il sole,
Devo essere onesta, se fossi stata sola questa quarantena sarebbe stata uno spasso (non per la tragedia ovvio) ma mi sarei vista millemila serie, avrei mangiato porcherie o forse meno perché mi avrebbe fatto fatica cucinare, tanti bei bagni,  avrei letto e rimesso a posto mille cose e mi sarei fatta delle belle dormite...O forse mi piace solo pensarlo.
E' anche vero che le giornate scandite dalle routine dei bambini fanno volare il tempo e siamo sempre a sera e io continuo a combinare poco e nulla  a casa.
Ieri ho cambiato le lenzuola del letto in camera nostra ma sono ancora nell'asciugatrice, probabilmente super grinzose  perché Tommaso si è addormentato tardissimo e  poi era tardi per fare qualunque altra cosa.
Vediamo se riesco piu' tardi, magari è la volta buona che inizio a stirare!
Ma non mi lamento in fondo ci è stato solo chiesto di rimanere a casa, noi stiamo tutti bene e piu' ci comportiamo bene prima magari usciamo da questa situazione!